Que les gros salaires lèvent le doigt! - Film (1982)

Il capo di un'agenzia di assicurazioni, piuttosto scostante e scorbutico, improvvisamente invita tutto il suo team a passare il weekend nella sua villa di campagna. Che ci sarà sotto? Nel dubbio nessuno si sente a suo agio e teme qualche tranello, che puntualmente arriva. Una trama già sfruttata molto meglio in precedenza che fa acqua da tutte le parti e sciorina una serie di personaggi uno più artificioso dell'altro, in un contesto di surreale e svogliata goliardia che rende frivolo persino il nodo serio della reunion. Cast importante, totalmente sprecato e per niente convinto.

Perché il capo ha invitato i suoi dipendenti nella sua lussuosa villa di campagna? La verità verrà presto a galla. Bislacca commedia francese che vorrebbe avere intenti satirico-critici ma non centra mai il suo bersaglio e, cosa ben più grave, non riesce mai a far ridere davvero con le sue trovate comiche, a tratti grottesche e sopra le righe, che non approdano a nulla. Anche i personaggi appaiono tirati via e nessuno o quasi resta nella memoria. Cast ricco di nomi ma sprecato. Nella colonna sonora c'è "Vento di maggio" cantata da Drupi.