Quadrato di sangue - Film (1991)

Strana variazione sul genere arti marziali di inizio anni '90: stavolta il fulcro della vicenda è la love story tra Wilson e la Ford, che genera una lotta tra la famiglia cinese di lui e quella di lei, ovviamente a colpi di kickboxing. L'intreccio amoroso è zuccheroso e indigeribile, il film ha una sceneggiatura piena d'assurdità e il finale lascia basiti; c'è qualche buona scena di lotta e una certa violenza, ma nel complesso risulta a tratti irritante. Per fan accaniti di Wilson, comunque sottotono.

Soporifero e banale, ha pure un titolo ingannatore che lasciava presagire una trama vicina a quella di film come Shootfighter. Invece le scene di arti marziali e combattimenti (poche e neppure tanto spettacolari) sono inframezzate da sequenze d'amore, di sesso o da alcune trovate decisamente fuori luogo. Da sconsigliare anche agli appassionati del genere.

La parte della storia d'amore tra The Dragon e Maria Ford (qui in veste di casta e pudica, altrove regina degli strip club) è stucchevole e da latte alle ginocchia e anche la trama è risaputa. Non sono malaccio però i combattimenti tra manzi americani e cinesi, esagerati e piuttosto ben coreografati e gli scontri tra bande in stile I guerrieri della notte. Non manca infine un retrogusto di atmosfera eighties che fa arrivare alla fine senza annoiarsi troppo.