Notte bianca - Film (2011)

Un poliziotto ruba una grossa partita di coca. Il proprietario di un night, al quale la droga era destinata, come contromossa gli rapisce il figlio adolescente... Quasi tutto concentrato nell'arco di una notte e all'interno di una discoteca/dedalo, un polar che non concede un attimo di tregua, martellante come la musica del locale, viscerale come i corridoi ed i cunicoli in cui si aggira sempre più disperato il protagonista in lotta contro il tempo. Cast tutto con le facce giuste, film da vedere tutto d'un fiato.

Doppi, tripli, quadrupli giochi tra flics corrotti, delinquenti corsi e trafficanti turchi. Tutto ben girato, molto vorticoso, molto coreografato, non molto verosimile. Film di puro meccanismo, praticamente uno slapstick action in cui ogni evento ne innesca un altro, in una catena di situazioni che hanno come unica giustificazione il fatto di essere altrettanti anelli. La storia non ha nulla di originale e il cast non mi ha impressionato.

Più vicino ai modelli del cinema d'azione che al polar classico, si svolge quasi interamente nell'arco di una nottata e all'interno di una discoteca, accentuando l'angoscia e la claustrofobia vissute dal protagonista. Annoiarsi non ci si annoia, ma da Serpico in poi di film sui poliziotti corrotti ormai ne abbiamo visti troppi per lasciarci impressionare e questo non offre molto di più dei consueti stereotipi e di un ritmo sostenuto. Gli attori avranno anche le facce giuste, ma le loro prove non mi sono sembrate indimenticabili.