My happy end - Corto (2007)

Un cane e il suo perpetuo roteare per acchiappare la tanto odiata-amata coda. L'happy ending, da cui il titolo, sarà il divenire cane e coda due metà della stessa mela a tutti gli effetti. Da questo spunto, banale nell'incipit ma non nel finale, parte la prima fatica di Vitanov. Animazione semplice, allineata con il moderno modo di fare cartoon e completamente in bianco nero. Idea molto interessante che non conquista gli occhi con la beltà dei tratti ma con un un lieto fine decisamente simpatico, per piccoli e non.

E finalmente il cane raggiunse la sua coda, e diventarono complici inseparabili! Davvero simpatico questo cortometraggio che, attraverso la metafora canina, racconta l’amicizia, anzi quella preziosa presenza che nell’infanzia è rappresentata dall’amico immaginario. A rendere deliziosa la pellicola è il disegno, basato sullo schizzo a matita e sulle sue possibilità di animazione ma anche di invenzione (come le orecchie a ricciolo). Gustosamente surreale, fino al gioioso happy end (ma "end" vale anche per coda!).