In una scenografia scarna sino alla nudità Alberto Saporito constata la morte... di chi? di Aniello Amitrano o del vivere civile? Toni Servillo, ben coadiuvato dal fratello (un Carlo Saporito di giusto viscidume) e dall'intero cast volge in chiave decisamente grottesca uno dei lavori eduardiani più "dark", senza per questo dimuinuire l'intensità del messaggio originale ("si sono imbrogliate le lingue"). A mio avviso le pecche risiedono nel ritmo troppo frenetico e in una scenografia che poteva essere più ricca. In ogni caso da vedere.
Grande opera teatrale diretta da Sorrentino (per quanto riguarda la regia televisiva). Affiatato, recitato benissimo da tutti, fa riflettere molto su convenzioni e società (soprattutto sulle ipocrisie) lasciando il segno in più di un dialogo. Azzeccata la coppia di fratelli (lo sono anche nella vita reale) Toni e Peppe Servillo. Alla fin fine, moralmente, nessuno dei personaggi fa una gran bella figura. Inventiva e dialettica distolgono da una scenografia minimale ma tutto sommato indicata.
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DiscussioneGugly • 2/11/14 20:01 Archivista in seconda - 4712 interventi
Ma troppo veloce...n'atu poco e me veniva l'ansia :D
DiscussioneZender • 2/11/14 20:22 Capo scrivano - 48956 interventi
Perché sei assuefatta al ritmo sonnacchioso degli originali eduardiani :)
DiscussioneGugly • 2/11/14 20:33 Archivista in seconda - 4712 interventi
Sono aperta ad ogni esperienza, ma il troppo è troppo :D
DiscussioneNeapolis • 2/11/14 21:48 Call center Davinotti - 3283 interventi
Si il ritmo effettivamente era troppo veloce tale da non fare comprendere addirittura la trama e capire principalmente i personaggi. Servillo recita bene ma a quella velocità e in diretta televisiva sudava davvero parecchio.
DiscussioneGugly • 3/11/14 11:45 Archivista in seconda - 4712 interventi
Neapolis ebbe a dire: Si il ritmo effettivamente era troppo veloce tale da non fare comprendere addirittura la trama e capire principalmente i personaggi. Servillo recita bene ma a quella velocità e in diretta televisiva sudava davvero parecchio.
Ma la velocità era una scelta stilistica o hanno imposto un ritmo particolare per la diretta televisiva? Io con la stessa compagnia ho visto Sabato, domenica e lunedì (regolarmente commentato) e il ritmo non era tanto diverso, anche se si trattava di una ripresa in teatro senza pubblico.
DiscussioneNeapolis • 3/11/14 12:55 Call center Davinotti - 3283 interventi
A giudicare dal risultato è stata una scelta infelice. Servillo tende a velocizzare cinematograficamente i dialoghi e forse si è fatto prendere un po' la mano dalla diretta perchè ho notato qualche difficoltà anche da parte del fratello ad appoggiarlo.
HomevideoGugly • 30/12/14 09:54 Archivista in seconda - 4712 interventi
Dal 27 dicembre 2014 in edicola come primo numero della collana "Toni Servillo a teatro", un'iniziativa del gruppo La Repubblica - L'Espresso, prezzo € 9,90 abbinato ad un volumetto illustrativo di tutta la collana (in totale si tratta di otto dvd).
Sì Gugly, avevo letto dell'iniziava. Grazie della segnalazione. Ho anche letto il tuo "disappunto" circa l'eccessiva velocità impressa da Servillo all'opera di Eduardo e non saprei che dirti.
Posso invece consigliarti se vorrai prenderla la "Trilogia della villeggiatura" che ebbi la fortuna di vedere a Napoli a teatro quando il fenomeno Servillo non era ancora esploso. Peccato che furbescamente (e comprensibilmente) abbiano dilatato
in tre uscite separate, quello che era un unico spettacolo teatrale a mio avviso molto riuscito, ma non sono certo in fine esegeta dell'opera di Goldoni quindi magari ad altri piacerà molto meno. Di sicuro, ora che ci ripenso, anche lì il ritmo impresso era notevole. Gli attori, come dici tuo, correvano. Ma forse in quel caso andava bene.
4 ore di spettacolo, con due pause, che alla fine sembravano appena due o anche meno.
HomevideoGugly • 30/12/14 10:11 Archivista in seconda - 4712 interventi
La trilogia della villeggiatura è in programma, sono molto curiosa :)
Le voci di dentro l'ho acquistato come una sorta di documento teatrale da tenere, diciamo; in realtà tengo molto alla seconda uscita, perchè mi piace la versione di Servillo di Sabato, domenica e lunedì e poi perchè se compili un questionario online (ma devi aver acquistato "Le voci di dentro") puoi acquistare il dvd con lo sconto di due euro :D
DiscussioneRaremirko • 1/03/20 21:22 Call center Davinotti - 3863 interventi
Grande opera tetrale (la regia teatrale l'ha fatta Toni Servillo, quella tv Sorrentino).
Affiatato, recitato benissimo da tutti, fa riflettere molto su convenzioni e società, soprattutto sulle ipocrisie, lasciando il segno in più di un dialogo.