Lagourdette, gentleman cambrioleur - Corto (1916)

Musidora, qui nei panni di Madamoiselle Musi, è affascinata dalla lettura de "I vampiri", per cui il buffo Lévesque, eroe eponimo del corto (poco meno di mezzora) s'improvvisa lestofante per far colpo su di lei… Opera di Feuillade chiaramente autoironica e autenticamente divertente, nelle quale tutti i quattro attori principali (lei, lui, i servitori prezzolati di lui) sono fonte di divertimento. Musidora fascinosa come sempre, Levesque simpatico per un corto di Feuillade che fila via che è una meraviglia, fino all’affollato e risolutivo finale all’Ispettorato di Polizia.

Feuillade si diverte a immaginare le reazioni del suo pubblico dopo il successo dei Vampiri, ed ecco allora un improbabile ladro per finta che vuole far colpo sull’amata organizzando un furto all’Opéra. Il cortometraggio parodistico, che non a caso coinvolge gli stessi attori della sua serie noir, è gustosissimo, grazie all’autoironia che pervade la pellicola e soprattutto grazie alla coppia di domestici coinvolti, due forze comiche della natura che strappano sorrisi e qualche risata ancor oggi, con mimica e ritmo perfetti.