La révolution - Serie TV (2020)

Sulla carta l'idea poteva essere stuzzicante e "geniale" per quanto demenziale: ambientare una serie horror-zombie alle soglie della Rivoluzione francese. Peccato che in pratica le cose stiano in modo profondamente diverso: lo spunto di partenza è solo una goccia in un mare di noia in cui lo spettatore è costretto a nuotare tra continui tradimenti, rivolte, presunti colpi di scena e scontri tra "buoni" e cattivi. Tensione e paura sono del tutto inesistenti. A questo punto sarebbe stato meglio buttarla in caciara e puntare tutto sull'elemento splatter. E invece...

Una sorta di papocchio storico-horror con elementi simil-zombi. Sulla carta avrebbe potuto essere vincente o quanto meno interessante. Anche perché richiama comunque una teoria del complotto che sostiene che ci sia una élite che controlla il mondo e che di umano ha davvero poco o nulla. Peccato che nello sviluppo la sceneggiatura non riesce quasi mai ad essere all'altezza. Anche perché i vuoti narrativi sono troppi e incidono vistosamente sullo sviluppo della storia. Qualche buon momento splatter e poco altro in una serie in cui è essenziale vedere la seconda stagione.