Dopo Beket Manuli ripropone i suoi ingredienti fatti di Sardegna, luoghi minimal, bianco/nero asciutto. A far da padrona però è la electromusic del dj Vitalic che accompagna l’enigma di Kaspar mixato alla Passione cristiana in chiave postmoderna. Per un ruolo alternativo si adatta alla grande il folle/folletto Vincent Gallo dimostrando innata presenza ed energia. Note dolenti Gifuni che sembra Rubini, la Gerini come capitata sul set sbagliato e qualche passaggio a vuoto.
MEMORABILE: Lo scontro a fuoco iniziale; La porta di calcio; La canzone interpretata da Gallo; Gallo che fa il dj; L’ultimo ballo del trio.
Un po’ Kaspar, un po’ Uomo che cadde sulla terra, l’alieno androgino - spiaggiato sull’isola beketiana dominata da una natura abbandonata e da bizzarre figure archetipiche – sublima l’autismo del suo mondo interiore e fisico nel dj-set, trascendendo in un paradiso post-punk dipinto in un tagliente b/n. La visionarietà indie di Manuli ripercorre nuovamente onde e lande del Campidano, assurto a eden grottesco, per trovarvi nuovi segni per un deragliamento narrativo impervio e lisergico. Ma il compiacimento eccessivo raffredda l’empatia.
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CuriositàXtron • 1/11/14 11:32 Servizio caffè - 2245 interventi
Nel film c'è una ostentata pubblicità del marchio Adidas. Kaspar Hauser è sempre vestito da capo a piedi con indumenti del brand tedesco e il marchio bene in vista.
Da notare anche questo dialogo:
Kaspar Hauser è in mutande (ma con scarpe e calze Adidas) davanti ai suoi indumenti stesi ad asciugare e chiede allo sceriffo: "Cosa mi metto capo?", sentendosi rispondere: "Pantaloni rossi e felpa blu dell'Adidas!".
DiscussioneRaremirko • 15/12/19 23:07 Call center Davinotti - 3863 interventi
Bianco e nero elegante, un Vincent Gallo sempre magnifico (e che spruzza carisma da ogni poro), una Gerini bellissima, un Gifuni che fa il pugliese e che si vede poco e tanta originalità in questo prodotto italiano davvero unico.
La scena finale, con Gallo esaltante ed i dischi volanti, non a caso presente pure in locandina, è da storia del cinema.
Molto buono; un Ciprì e Maresco internazionale e techno.