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TITOLO INSERITO IL GIORNO 11/11/09 DAL BENEMERITO ELSUP
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Elsup 11/12/09 09:12 - 140 commenti

I gusti di Elsup

La storia del declino del popolo Sioux, tratto da un romanzo di Dee Brown, raccontato in maniera spiccia (l'aspetto storico è trattato in modo grossolano) ma incisiva. Pur essendo un prodotto prettamente televisivo, la pellicola risulta essere a tratti molto bella e interessante, trasmettendo allo spettatore l'angoscia per la fine di una grande popolazione. Da vedere.

Jandileida 4/10/16 16:02 - 1565 commenti

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Non esattamente un trattato sui nativi americani e sul loro tramonto come esseri umani liberi, fieri e indipendenti: l'impronta televisiva si vede in questo caso infatti tutta e certe curve della storia (e le riflessioni sulla spiritualità) sono tagliate in maniera abbastanza evidente. Tuttavia piacciono l'ampio respiro e l'utilizzo di pochi, ma paradigmatici, personaggi che permettono di cogliere a grandi linee le angherie perpetrate ai danni dei Sioux alla fine del 1800. Buon cast, regia che si adatta al mezzo televisivo ma non si appiattisce troppo.

Piero68 15/02/19 08:54 - 2957 commenti

I gusti di Piero68

Il taglio televisivo non guasta le intenzioni del film, che cerca di inquadrare (senza però riuscirci appieno) il declino e la fine dell'ultima grande tribù di pellerossa delle Pianure settentrionali. Interessanti alcuni spunti, molto meno altri. Buono il cast, in cui compaiono tanti volti già visti in film similari e regia che funziona. Inutile e grossolano il ricorso alla CG a inizio film quando, con inquadratura dall'alto, si cerca di ricostruire la battaglia di Little Big Horn.

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  • Discussione Piero68 • 18/02/19 15:22
    Contratto a progetto - 241 interventi
    Nonostante una certa fedeltà ai fatti, come spesso accade ci sono alcune inesattezze storiche.
    La più evidente e importante(e secondo me grave) è alla fine del film.

    SPOILER SPOILER SPOILER

    Nel film viene fatto credere che la morte di Toro Seduto e il massacro di Wounded Knee siano contestuali. In realtà ci sono un paio di settimane tra i due accadimenti. Toro Seduto morì il 15 dicembre 1890, mentre il massacro si consumò il 29 dicembre. E fu, in qualche modo, la conseguenza dell'omicidio di Toro seduto.


    "Negli ultimi giorni del dicembre 1890, la tribù di Miniconjou guidata da Piede Grosso, alla notizia dell'assassinio di Toro Seduto, partì dall'accampamento sul torrente Cherry per recarsi a Pine Ridge, sperando nella protezione di Nuvola Rossa.

    Il 28 dicembre furono intercettati da quattro squadroni di cavalleria Settimo Reggimento guidato dal maggiore Samuel Whitside, che aveva l'ordine di condurli in un accampamento di cavalleria sul Wounded Knee. 120 uomini e 230 tra donne e bambini furono portati sulla riva del torrente, accampati e circondati da due squadroni di cavalleria e sotto tiro di due mitragliatrici.

    Il comando delle operazioni fu preso dal colonnello James Forsyth e l'indomani gli uomini di Piede Grosso, ammalato gravemente a causa di una polmonite, furono disarmati. Coyote Nero, un giovane Miniconjou sordo, tardò a deporre la sua carabina Winchester, fu circondato dai soldati e, mentre deponeva l'arma, partì un colpo a cui seguì un massacro indiscriminato. Il campo venne falciato dalle mitragliatrici e i morti accertati furono 153. Secondo una stima successiva, dei 350 Miniconjou presenti ne morirono quasi 300."

    Wikipedia