L'amante giovane - Film (1972)

La contrastata passione tra cineasta di mezz'età e la sua giovane amante, sempre più insofferente alle bizze di lui. Regista autobiografico nel senso migliore del termine, Pialat ci ha da sempre abituato a opere di grande irruenza, nelle quali il realismo sentimentale non teme di svelare la crudeltà vampiristica insita nel rapporto tra i sessi. Film pervasivo, canicolare, fatto di iterazioni continue, nel quale i gesti e le situazioni si riproducono con feroce monotonia, spossando i protagonisti come gli stessi spettatori. Aderenti Yanne e Marlene Jobert.

Il sogetto si basa sulla teoria della canzone "Teorema", però a parti invertite: fin quando un uomo viene coccolato dalla compagna lui la tratta in modo violento e umiliante; quando lei lo allontana, lui diventa amorevole. Ecco (finalmente) un film francese rigoroso, ruvido e molto dialogato, senza la loro tipica (e non sempre piacevole) ricerca dell'eleganza, che affronta discretamente le contraddizioni del comportamento umano in tema di sentimenti.

Storia d'amore raccontata con toni gelidi ed apparentemente asimpatetici che nasconde la sua atipicità non tanto negli sviluppi narrativi quanto nel modo in cui è raccontata: le continue ellissi possono disturbare o disorientare, ma si rivelano il punto di forza di un film che per altri versi potrebbe sembrare banale. Ottime le prove dei due attori protagonisti, con lui un filino meglio di lei.

Titolo italiano più brioso e accattivante del prosaico originale; ma l'amante del titolo non è poi così giovane... Non è una lolita e nemmeno una ventenne, dimostra trent'anni e il suo uomo è un quarantenne: una normale coppia di amanti, insomma, dove i garbugli emotivi non dipendono dalla differenza d'età ma dalla graduale e inesorabile entropia erotica. La vicenda è di quasi sconcertante banalità, ma la cosa sembra voluta; è la forma ellittica e rapsodica (la regia con la forza di giocare tutta la partita) a incuriosire e conquistare.

Si constatano una pressoché totale fiacchezza e mancanza di ispirazione, nonché la ripetitività di svariate sequenze che portano al logoramento dello spettatore. E' un film privo di interesse sin dalle prime battute, incentrato su una storia d'amore mai sbocciato ma che tuttavia tarda a concludersi per l'egoismo e l'ottusità dei due protagonisti (Yanne/Jobert). Un'occasione mancata.