Lo trovi su

Volti del cinema italiano nel cast VOLTI ITALIANI NEL CAST Volti del cinema italiano nel cast

Location LE LOCATIONLE LOCATION

TITOLO INSERITO IL GIORNO 16/08/21 DAL BENEMERITO REEVES
Clicca sul nome dei commentatori per leggere la loro dissertazione
ORDINA COMMENTI PER: BENIAMINI GERARCHIA DATA

Pumpkh75 3/12/21 14:15 - 1751 commenti

I gusti di Pumpkh75

Rivoluzionario: prima di lui gli 80’s erano ritenuti una golden age irripetibile e nostalgica, ai titoli di coda (mentre ci si chiede se a quel tempo fossimo effettivamente così allocchi) ne festeggiamo la lontananza. Incolpiamone tutti: in primis Misischia che con The end? aveva avuto fegato, poi la produzione d’estrazione semiamatoriale, i ragazzotti che recitano uno bene e tre male, pure Lillo nostro che seppur il migliore crea aspettative immeritate e prive di fondamenta. Un Me contro te sbudellato, con l’aggravante che qui non c’è tua figlia che ti costringe a vederlo. Disastro.

Reeves 16/08/21 14:40 - 2228 commenti

I gusti di Reeves

Prodotto dai fratelli Manetti, e si vede. Horror e ironia si mescolano sapientemente, insieme alla passione per i fumetti (dei produttori) e a quella per gli anni Ottanta (del regista, che ha modificato la storia originale ambientata in epica contemporanea). Grandi prove d'attore per Lillo e per la Burinato, che dominano davvero la scena, ma anche i ragazzi sono bravi. Piacevole.
MEMORABILE: La presa in giro di Bellocchio e di Moretti.

Nick franc 28/10/21 02:45 - 518 commenti

I gusti di Nick franc

Passo indietro per Misischia dopo il discreto The end. Il film cerca la strada dell'horror con alleggerimenti umoristici ma la sceneggiatura è frammentaria e incoerente e la direzione degli attori lascia parecchio a desiderare: si salvano il simpatico Lillo, anche se risulta avulso dal contesto, e la Campana (nel complesso comunque recitano peggio i veterani, Calcagno e Caselli su tutti, dei giovani). Comparto tecnico così così: il mostro è ben realizzato ma la fotografia è piatta e televisiva. La svolta finale sci-fi affossa quasi definitivamente un film poco riuscito.

Rebis 1/11/21 11:33 - 2339 commenti

I gusti di Rebis

Non capita spesso di vedere film così, capaci di uccidere dentro di te, un minuto dopo l'altro (e ne dura quasi 120…), ogni speranza residua di una rinascita del cinema horror italiano. Il problema non è il livore televisivo della messa in scena, non sono le battute da bar dello sport scritte per gli amici di Coliandro che non fanno ridere, ma la parodia, talmente triviale da far nascere il sospetto che dietro non ci sia nessun amore per il genere, ma solo tanta nostalgia per quando si stava peggio perché si stava meglio. Ah, il mostro, sì. Stivaletti l'ha copiato paro paro da Mimic.

Pinhead80 2/11/21 18:22 - 4767 commenti

I gusti di Pinhead80

Nella bellissima città di Bobbio (qui descritta come un borgo emiliano eccessivamente sperduto e noioso), alcuni ragazzi che si dilettano a girare film horror finiscono in una spirale di orrore vero che sembra essere uscito dai fumetti che divorano. Nonostante ci sia lo zampino dei Manetti Bros il taglio dell'opera, considerando anche il livello di recitazione, è di stampo semi-amatoriale. Fa effetto vedere coinvolti in questa operazione Lillo e il grande Sergio Stivaletti, ma sono i due (uno come attore, l'altro come effetti speciali) che salvano l'opera dal trash più assoluto.
MEMORABILE: I tanti riferimenti filmici e musicali legati alla fine degli anni '80.

Pesten 3/12/21 13:42 - 791 commenti

I gusti di Pesten

Pastone che vede come ingredienti horror, scifi, parodia, citazioni anni 80 a manetta. Tributo sicuramente, voglia di salire sul carrozzone del revival probabile (almeno questo è il sentore). La produzione di base è low-cost ma alcune cose sono di livello, come la cura nella scelta delle auto dell'epoca e poster cinematografici e musicali sparsi qua e là. Retorica e ovvietà a bizzeffe, qualche risata grazie a Lillo ma usato veramente col contagocce, alcuni passaggi un po' troppo dilatati. Nel complesso meglio di tanti altri, soprattutto nella recitazione, ma non verrà ricordato.
MEMORABILE: La colonna sonora con i Blue Oyster Cult; I poster dei film horror e delle band hard rock\metal; La faccia di Lillo.

Bubobubo 13/12/21 10:35 - 1847 commenti

I gusti di Bubobubo

Se il tentativo di reinterpretare l'horror di genere attraverso la lente della graphic novel, mescolando sci-splatter, arcaismi rurali e pennellate di commedia giovanilistica, può dirsi sicuramente originale, non altrettanto riuscita è la messa in scena, piuttosto frammentaria e naif nonostante l'imponente durata (troppe due ore per un prodotto del genere). Incolori i giovani protagonisti (ma il bel volto di Amanda Campana è difficile da dimenticare), discrete le prove dei veterani (Lillo in testa), curata la veste grafica a dispetto delle limitazioni di budget, frettoloso il finale.
MEMORABILE: Vanessa (Campana) immersa negli abbeveratoi delle mucche; Duello tra Fabienne (Caselli) e matriarca Valmont (Burinato).

Caveman 4/06/22 19:26 - 523 commenti

I gusti di Caveman

Il cinema horror di casa nostra è morto da anni, e allora per il vecchio adagio che "chi si accontenta gode" quel che ci propongono i Manetti, con Misischia alla regia, è il massimo a cui forse oggi possiamo aspirare. Lillo è sempre uno spasso, ma pure i giovani non se la cavano male; ed è quasi un miracolo, essendo una produzione di casa nostra. Si cerca di raccontare una stori(ell)a infarcendola, forse goffamente, di rimandi e citazioni; però tutto sommato il film intrattiene e diverte pure. Gli effetti speciali danno un quid in più. Calcagno, invece, stona parecchio.

Manfrin 12/10/22 14:51 - 392 commenti

I gusti di Manfrin

Uno scherzo fumettistico sotto l'egida dei Manetti Bros, con una discreta prestazione da parte di un cast imperniato su un gruppo di giovani amanti del cinema (bravo in particolar modo Branchini). Lo splatter, con l'aiuto del grande Stivaletti, è ben presente, così come la loquela un tantino sboccata (linguaggio giovanile, si dirà). Purtroppo in questo caso la presenza di Lillo abbassa la spigliatezza e la qualità dei dialoghi.

Daniele Misischia HA DIRETTO ANCHE...

Spazio vuotoLocandina InsideSpazio vuotoLocandina Il giorno dell'odioSpazio vuotoLocandina The end? - L'inferno fuoriSpazio vuotoLocandina Matildà: con l'accento sulla a
Per inserire un commento devi loggarti. Se non hai accesso al sito è necessario prima effettuare l'iscrizione.

In questo spazio sono elencati gli ultimi 12 post scritti nei diversi forum appartenenti a questo stesso film.


DISCUSSIONE GENERALE:
Per discutere di un film presente nel database come in un normale forum.

HOMEVIDEO (CUT/UNCUT):
Per discutere delle uscite in homevideo e delle possibili diverse versioni di un film.

CURIOSITÀ:
Se vuoi aggiungere una curiosità, postala in Discussione generale. Se è completa di fonte (quando necessario) verrà spostata in Curiosità.

MUSICHE:
Per discutere della colonna sonora e delle musiche di un film.