Il camaleonte - Film (1989)

Ispirato a casi realmente accaduti, è la storia di un uomo senza prospettive che decide d'ingannare la società, prima come truffatore da quattro soldi, poi assumendo ruoli fittizi sempre più rischiosi, dal giornalista al medico chirurgo. Una vicenda assurda e sconcertante, ben resa da Harris Jr. che - a fronte di una regia un po' disordinata e di un montaggio frammentario, tipicamente indie - si rivela ottimo attore nell'impersonare un trasformista dalla gran parlantina, ambiguo e pericoloso per la società. La storia di un desiderio di riscatto sociale malato e di un genio del male.

Come uno Zelig maligno, William Douglas Street Jr. cambia faccia e mestieri per trovare soldi, la propria ragion d'essere e la gloria che pensa gli sia dovuta. Film quasi sperimentale, che zompetta un po' zoppo da una scena all'altra, ma che ha dalla sua una certa originalità in un approccio inusuale, verboso ma anche acuto e personale; si incontrano insomma dei momenti di buon cinema. Wendell B. Harris Jr. dirige, scrive e interpreta un'opera prima ambiziosa ma firma (immeritatamente) anche il suo epitaffio cinematografico. Da rispolverare.