Il buon samaritano - Film (1948)

Sam Clayton è un brav'uomo sempre pronto ad aiutare gli altri, ma questo suo altruismo lo mette nei guai, soprattutto con la moglie, anche troppo paziente nei suoi confronti... Intervento angelico a parte, la trama può ricordare a grandi linee quella del capolavoro di Capra, soprattutto per l'epilogo natalizio, ma qui la storia è molto più semplice ed il personaggio del pur adorabile Cooper non ha le sfaccettature amare di quello di Stewart. Commedia godibile ma poco memorabile.

Diario, sviluppato in modo monodimensionale e ripetitivo, che narra di una generosità eccessiva che può trasformarsi in dabbenaggine. Seppur con qualche similitudine con Capra, il film è totalmente privo di struttura e pathos, preferendo puntare su di un'ironia rudimentale che non diverte. Gary Cooper, pezzo d'uomo di un metro e novanta, è infatti poco credibile come babbeo turlupinato da chiunque. Si poteva con maggior efficacia ingaggiare un attore brillante affidandogli testi più convintamente comici, invece così si rimane per quasi due ore in mezzo a un guado ad affogare di noia.