I tre moschettieri ciechi - Corto (1936)

Anche in questo caso la Walt Disney non usa i suoi famosi personaggi ma fa una variazione topesca dei tre moschettieri, inseguiti da un famelico gatto. Animazione ben curata e tra i doppiatori appare anche Colvig-Pippo-Pluto. Non da disprezzare e anzi, da recuperare.

Capitano Gatto dissemina la casa di trappole per catturare i tre ciechi topo-moschettieri, i quali invece riescono a muoversi molto bene nonostante trabocchetti e cecità. Bizzarra storiella, nata probabilmente dalla suggestione del gioco di parole tra "mouse" e "musketeer". Graziose le trovate legate all'uso degli spadini da parte dei piccoli roditori, meno riuscite quelle legate al non vedere. Carino.

L’eterna lotta tra gatti e topi in questa simpatica Silly Symphony in cui i secondi interpretano tre piccoli moschettieri ciechi in cerca di cibo contro il gattesco capo delle guardie. Graficamente di buon livello e con un’ottima animazione, il cortometraggio pur non particolarmente originale dal punto di vista della trama è divertente e con personaggi ben caratterizzati.

Un po' sulla scia di Tom e Jerry ma con la simpatica idea di ricreare in piccolo lo schema dei tre moschettieri, con i topi protagonisti diventati ciechi per l'occasione. Animazione buona e tante gag che vanno a segno; in particolare nel finale, con il nemico gatto (molto somigliante a Gambadilegno) che ne passa di tutti i colori. Buono.

Silly Symphony piacevole, incentrata sulla classica lotta tra gatto e topo. Qui il gatto ha voce e qualcos'altro di Gambadilegno, mentre i topi in questione sono tre topolini ciechi vestiti da moschettieri. Dopo un inizio abbastanza piatto il cortometraggio si anima, diventando abbastanza simpatico pur senza mai arrivare a grandi vette. Tutta la parte finale è dominata dalla lotta tra i topi e il gatto, e ovviamente le gag si ripetono, alcune delle quali molto divertenti. Sufficiente senz'altro, pur non presentando la straordinaria tecnica di altri lavori della serie. Godibile.