His day out - Corto (1918)

L'inizio è tipicamente "chapliniano" con il vagabondo e le sue schermaglie coi poliziotti. Il resto si svolge in gran parte nella bottega di un barbiere, con scarsi risultati. La comica sconta infatti pochissimi spunti interessanti e riusciti, nonché ritmi dilatati ed una certa ripetitività. Le risate, o i sorrisi, si contano sulle dita di una mano e nemmeno tutte. Il risultato finale è davvero poco riuscito. Non male la prova di Billy West; Oliver Hardy interpreta la solita particina ma almeno stavolta ha più spazio a disposizione.

Cuore della comica è il negozio del barbiere, dove West, nella solita veste di sosia di Charlot, si esibisce creativamente con barbe e capelli altrui, mentre Hardy corteggia la manicure. Date le potenzialità offerte dall’ambiente, era lecito aspettarsi molto di più: le situazioni comiche, anche con personaggi sfiziosi (il grassone, la checcha), sono poche e frettolose. Qualche gag riesce a catturare l’attenzione (per esempio, la ri-applicazione della barba a chi non paga o la schiuma scambiata con la panna), ma è troppo poco.