Frances - Film (1982)

Frances
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Titolo originale: Frances
Anno: 1982
Genere: biografico (colore)
Note: Il film è tacitamente basato sulla biografia dell’attrice americana Frances Farmer (1913-70), "Shadowland" scritta nel 1978 da William Arnold.

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TITOLO INSERITO IL GIORNO 23/04/09 DAL BENEMERITO REBIS
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Rebis 23/04/09 13:57 - 2332 commenti

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Frances Farmer, attrice: o il trattato della lotta vana… anticonformista e atea, filocomunista e scomoda alla Mecca, manipolata da una madre mostro, venne tacciata di schizofrenia con esiti devastanti. La sceneggiatura (di Bergren, Devore, Kazan) manca di raccordi indispensabili a rendere progressiva la discesa nel baratro e non ci risparmia sensazionalismi spurii e colpi bassi (la lobotomia, mai praticata…). La messa in scena è però corretta (luci di Kovacs), funzionale a dare spazio ad una Lange intensa, calata senza compromessi nella lotta contro un potere spersonalizzante e mercificatore.
MEMORABILE: "A volte guardo la gente, e mi domando se ci sia qualcuno che ami davvero qualcun altro.”

Galbo 29/01/10 07:01 - 12380 commenti

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Una vita particolare, quella dell'attrice anticonformista Frances Farmer, che si mise contro, per i suoi atteggiamenti provocatori, tutto l'establishment hollywoodiano ed è raccontata in questo film biografico di Graeme Clifford. Opera interessante e ben realizzata, anche se il ritmo talvolta latita e non vengono risparmiati alcuni clichè tipici del genere (la lobotomia), magnificamente interpretata da Jessica Lange.

Addison 4/07/12 19:15 - 90 commenti

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Biografia sensazionalistica di Frances Farmer, buona attrice degli anni '30 e '40, ribelle di natura, rovinata dalle pressioni di Hollywood e di una madre padrona e anche dalla propria indole autodistruttiva. Il personaggio è migliore del film, che ne documenta la discesa agli inferi in un susseguirsi di scene madri; ma la Lange, qui al suo meglio, rende la sua Frances indimenticabile nella sua confusa ma autentica foga anticonformista. C'è anche la mitica Kim Stanley nel ruolo della madre; meno indovinato il (fittizio) personaggio di Shepard.

Nando 8/07/12 00:46 - 3810 commenti

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La vita di un'attrice di Hollywood famosa negli che precedono il secondo conflitto mondiale. L'analisi della sua ribelle personalità minata da un'ingombrante presenza materna che la condurrà nel baratro. Una Lange mirabile nella sua alta interpretazione; interessante la descrizione del mondo cinematografico.

Buiomega71 12/07/12 21:38 - 2901 commenti

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La dimostrazione che un film ottimamente recitato (strepitosa la Lange), se mal diretto può risultare prolisso e piuttosto convenzionale. In mano a un Forman o a un Penn sarebbe stato un gran film, mentre il montatore di Rocky Horror Picture Show ha uno stile completamente anonimo e televisivo. Peccato, perché i numeri c'erano, perché le scene ambientate nel manicomio sono, a volte, durissime e la fotografia di László Kovács è sopraffina. Non aiutano la lunga durata e dialoghi a volte noiosissimi. Poteva venirne fuori un capolavoro, invece...
MEMORABILE: I soldati si divertono a fare sesso, pagando, con le donne lobotomizzate nella casa di cura. Scena durissima e insostenibile, che resta marchiata a fuoco.

Pigro 23/06/13 13:08 - 9635 commenti

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Vittima di Hollywood, dello star system, della madre, degli sfruttatori, della stampa, della giustizia, della psichiatria: ma era solo un’attrice libera, intellettuale, ribelle, irriducibile ai soprusi. Sembrerebbe una storia finta, eppure è stata la vita vera di Frances Farmer. Film un po’ prolisso, ma efficace nel raccontare questa spaventosa discesa negli abissi che ha risvolti agghiaccianti. Jessica Lange è superlativa nell’attraversare le fasi dell’incredibile vita dell'artista, scandalosamente distrutta da una società spietata.

Giacomovie 19/01/15 16:12 - 1397 commenti

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Jessica Lange, nonostante i premi ottenuti, è un’attrice che non riceve gli apprezzamenti riservati ad altre “dive”. Ma, come dimostra in questa biografia sulla vita di Frances Farmer, ha carisma e talento. Con la sua duttilità riesce a trasmettere la personalità ribelle e tormentata della sfortunata attrice che finì in manicomio pur senza reali patologie psichiche ma per il suo spirito anticonformista verso la società e verso Hollywood. Il film è adeguato come narrazione biografica ma risente di una certa prolissità nello svolgimento.

Paulaster 3/10/18 10:07 - 4389 commenti

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Storia vera dell'attrice Frances Farmer, presunta pazza e perseguitata a livello mentale. Prima parte incentrata sulla sua carriera e poi sul suo accanirsi nel perseguitarla per una Lange sfaccettata (può essere sfrontata o vittima). Regìa poco brillante come ritmo ma che sa assestare colpi bassi nei reparti psichiatrici. Anche una sforbiciata avrebbe giovato, specie nelle sequenze familiari dove le tensioni vengono ampiamente riproposte.
MEMORABILE: Le violenze dai soldati; La Lange che sbotta durante le riprese in Messico.

Alex1988 3/08/19 18:59 - 728 commenti

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Una superlativa Jessica Lange (nominata all'Oscar) nei panni dell'anticonformista Frances Farmer, che negli anni '30-'40 sfidò lo "star system" hollywoodiano in nome della propria libertà. A costo di essere bollata come "pazza", cosa acuita dalla presenza della madre, alla quale interessa soltanto il successo di sua figlia, non il suo pensiero. Non soltanto una biografia, ma, allo stesso tempo, un'amara riflessione sullo "scintillante" mondo del cinema. Da vedere.

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  • Homevideo Alesh • 20/04/10 23:49
    Galoppino - 63 interventi
    Comprato a 1 euro al Blockbuster di Via Aurelia a Roma :-)
  • Curiosità Buiomega71 • 21/09/20 19:13
    Consigliere - 25934 interventi
    Direttamente dall'archivio privato di Buiomega71, il flanetto di Tv Sorrisi e Canzoni della Prima Visione Tv (lunedì 21 luglio 1986) di  Frances:

    [img size=424]https://www.davinotti.com/images/fbfiles/images54/frances.jpg[/img]