Fair game - Film (1986)

Donna che vive coi propri animali nell'outback australiano viene perseguitata da cacciatori bifolchi; dovrà difendersi. In pieni anni '80 esce questo ozploitation che pare rifarsi al cinema rape & revenge anni '70; se lo stupro è qui assente, non mancano però umiliazioni e persecuzioni continue, in un botta e risposta con la protagonista (la fascinosa e "selvatica" Delaney), vittima che per una volta reagisce in modo abbastanza credibile anche nella parte tipicamente revenge. Ritmo altissimo da subito, fotografia limpida e violenza giusta.

Tre zotici cacciatori, evidentemente annoiati di cacciare canguri, danno il tormento alla bella Cassandra costringendola costantemente alla fuga su un pick-up che sembra uscito dalla saga di Mad Max. Curioso rape & revenge dove si parla poco e si corre molto: la parte rape è psicologica e continua, la vendetta invece è sì violenta ma non truce come in altre pellicole di genere. Buona la regia, affascinanti e suggestive le location australiane incontaminate.