Entrapped: a day of terror - Film (2019)

in un caldo sabato estivo, sei persone restano intrappolate all'interno di un ascensore. Sembra un incidente banale come tanti altri, ma siamo a Bologna ed è la mattina del 2 agosto 1980... Presentato come il primo film girato interamente in una cabina, si propone di incastonare un dramma di finzione dentro una vera strage che ha segnato la storia del paese: un proposito interessante sulla carta ma affossato dalla mediocrità dei dialoghi e dal basso livello del cast, per cui l'unico picco emotivo lo danno le immagini di repertorio che scorrono nell'epilogo.

Sei persone restano bloccate in ascensore: ben presto la situazione si farà sempre più ansiogena, anche perché i soccorsi tardano ad arrivare. Lo spunto di partenza è stato già visto mille volte, ma la sceneggiatura cerca di rinvigorirlo con un colpo di scena francamente inopinato, eclatante ed eccessivo. Passino la povertà di mezzi e i più che ovvii limiti tecnici, ma tirare in ballo una delle maggiori, e irrisolte, tragedie italiche appare sì sorprendente ma francamente evitabile e gratuito. Dura una settantina di minuti, ma il "vero" film si ferma a sessanta.