Che notte quella notte! - Film (1977)

Unica regia del drammaturgo e sceneggiatore Ghigo De Chiara, è un'opera curiosa ma inficiata sia dall'impostazione teatrale sia dall'inconsistenza di fondo dell'assunto. La crisi esistenziale di un dirigente industriale che coinvolge in una folle sarabanda notturna moglie, amici e vicini, per riprendere poi il suo ruolo la mattina successiva, sa di fasullo, non coinvolge e non graffia. In scena grandi nomi (Ferro, Celi, Salerno) e una splendida Moriconi, ma ingabbiati in situazioni fastidiosamente sopra le righe e in dialoghi banali e datati.

Molto pirandelliana la vicenda di questo dirigente oppresso dal capo e dalla moglie che una notte inizia a riflettere sulla sua esistenza sino a coinvolgere tutto il vicinato. Ferro è misurato e convincente nella sua interpretazione ma il tono generale è spesso urlato e sopra le righe rendendo il tutto eccessivo e non tenuto insieme fino alla fine dalla regia (De Chiara era uno sceneggiatore). L’impostazione teatrale, nonostante la presenza di inserti onirici, verso il secondo tempo si fa un po’ claustrofobica. Poteva venire fuori meglio...

L'unità di luogo, tempo e azione conferisce un assetto fortemente teatrale, di cui i quattro grandi interpreti coinvolti, che proprio del teatro sono maestri indiscussi ed è sempre un piacere veder recitare, non riescono tuttavia ad alleviare il peso di una verbosità chiassosa, aggravato da monotonia e lentezza dilatanti. Suggestivo l'arredo avvenieristico e vagamente surreali le situazioni immaginate. Co-produce Ivan Scratuglia, attore spesso presente, in quota csc, in molti western italiani. *!/**