Liv ed Emma, amiche fin dall'infanzia e con un sogno in comune, rischiano di fare naufragare la loro amicizia per un matrimonio celebrato lo stesso giorno nello stesso posto. Commedia tutta al femminile che ha per temi l'amicizia e il sogno femminile del matrimonio perfetto. Gli uomini sono relegati sullo sfondo in una commedia piuttosto prevedibile e scontata che riesce però (ridicolizzando l'istituizione matrimoniale) a regalare momenti di divertimento grazie alla simpatia e bravura delle due attrici protagoniste.
Simpatica commedia che scaturisce da un problema di overbooking matrimoniale. Per l'uomo un problema superabile, per la donna IL problema. Che vede la tua migliore amica tramutarsi in acerrimo nemico: parlando di donne è quasi un classico. La Hathaway e la Hudson, tra le attrici più lanciate del momento, se la cavano benino e riescono a farci sorridere per metà pellicola, prima di un finale inevitabilmente accessorio. Però sembrano più i momenti scontati di quelli veramente avvincenti.
Ammetto di averlo visto come film tappabuchi, prima di andare al cinema. Ma speravo almeno di non dover assistere solo alla guerra tra due sgallettate semi deficienti, che faranno "felici" molte donne riassumendole così "per noi, l'unica cosa importante è sposarsi, visto che non abbiamo niente di meglio da fare nella vita". E la pensano così anche tutte le loro amiche. Si fatica persino ad abbozzare un sorriso, dovendo assistere a situazioni da comiche degli anni 20 (capelli colorati, corpi colorati, patetiche guerre psicologiche). E i futuri mariti? Due pupazzi (serviti anche noi maschi).
MEMORABILE: L'organizzatrice dei due matrimoni: "Voi eravate morte... e per adesso siete ancora morte. Ad esempio, la mia segretaria morirà già morta".
Siamo dalle solite parti della commedia americana moderna, due grandi amiche che si danno battaglia per quale delle due debba avere il matrimonio migliore. Ovviamente trionferà lo zucchero e il sentimetalismo, ma comunque il film si lascia vedere, soprattutto grazie alle due protagoniste che regalano qualche duetto simpatico prima di un finale sdolcinatissimo.
Il film ha tutte le caratteristiche della classica commedia americana: buona la confezione, il ritmo è discreto, buona l'interpretazione delle protagoniste. Per il resto la pellicola è troppo sdolcinata e melensa perfino per i miei gusti. Strappa qualche sorriso. Per una serata leggera e di compromesso può essere un prodotto discreto.
Quante ne abbiamo viste di simili commedie americane? Tante: un'idea briosa, promettente, con una serie di sketch divertenti e simpatici, annacquata da una seconda parte così melliflua e irreale da lasciare lo spettatore a bocca aperta e anche un po' irritato, tale è l’improponibilità della chiusura scelta. La Hathaway sbatte gli occhioni e elargisce sorrisi a 32 denti fino alla nausea, la Hudson la sovrasta, gli altri fanno solo numero. Ideale per un’oretta di sano svago, ma per concludere il film senza improperi ci vuole tanta pazienza.
Una scialba commediola al femminile sull'eterna rivalità tra donne, con tutto il corollario di gridolini, vestiti e maschioni ebeti. Abbastanza straziante, ma le due protagoniste hanno la verve giusta per sorreggere un copione tanto anodino (soprattutto la Hathaway, degna di migliori opportunità). Il regista morirà dopo poco.
Amiche inseparabili, il cui sogno è uno sposalizio in pompa magna, si scoprono rivali quanto devono contendersi l'unico posto buono per la cerimonia dei loro sogni... Le menate matrimoniali mi hanno sempre fatto l'effetto degli integrali algebrici: roba incomprensibile. Pensavo di trovarmi di fronte ad una commedia ironica, ma è acqua di rose che tonifica e non corrode. Poteva salvarsi con una iniezione di sano sadismo, ma ci sono solo dispettucci infantili. Mia patetica consolazione: se le donne qui sono assai stupidelle e superficiali, anche i maschietti non ci fanno una buona figura.
Una commedia davvero troppo esile per poter divertire, questa imbastita da Gary Winick il quale, pur disponendo di un succoso aperitivo, lo serve con la gazzosa invece di un prelibato prosecco. Sarebbe stato meglio sfruttare il tema dell'amicizia, che rischia di deteriorarsi, con una spuzzata di sana comicità alla De Vito, con colpi bassi ben portati invece di flebili carezze. Peccato, perché le due belle protagoniste ce la mettono tutta..
Commedia brillante e piuttosto ritmata che si regge prevalentemente sulla simpatia e sulla verve delle due protagoniste (la Hudson leggermente migliore della Hathaway) alle prese con i loro matrimoni. Il reparto maschile non funziona granché anche perché non aiutato dalla sceneggiatura. Si ride e c'è spazio anche per un po' di sentimenti.
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Disponibile in edizione Blu-Ray Disc per 20th Century Fox:
DATI TECNICI
* Formato video 1,85:1 Anamorfico 1080p
* Formato audio 5.1 Dolby Digital: Ceco Ungherese Polacco Turco
5.1 DTS: Italiano Francese
5.1 DTS HD: Inglese
* Sottotitoli Italiano Inglese Francese Ceco Ungherese Olandese Arabo Croato Greco Ebraico Islandese Polacco Portoghese Sloveno Turco Bulgaro Romeno Serbo
* Extra Qualcosa di vecchio, qualcosa di nuovo, qualcosa di pagato
Scene tagliate
Improvvisazioni
Sposarsi al Plaza
Il bellissimo abito bianco
Nel personaggio con Kate Hudson
Nel personaggio con Anne Hathaway
Gli uomini nel film
Damigella d'onore
Riprese di Amanda