Bitter feast - Film (2010)

E' la storia di un celebre chef che perde fama e carriera a causa della malevolenza di un critico gastronomico, e della conseguente psicotica vendetta. Se l'assunto di base si dimostra abbastanza originale e potenzialmente intrigante, è vero però che la vicenda si arena ben presto, perchè in realtà non ha molto da dire. Il tutto si trascina senza sussulti fino ad un banale, prevedibilissimo finale. Nel cast spicca la particina di Larry Fessenden.

Due arroganze a confronto: quella dell’artifex, che crea il mondo credendosi Dio e quella del critico-Caino, che questo mondo s‘illude di mediarlo e distruggerlo, illuso di insegnare al padre come procreare. Come già nell’Argento più sublime, l’artista si riprende i propri spazi e confinandovi l’hater che c’è in ogni recensore, obbligato a una personale 2. 0 delle proprie stroncatissime opere, rilette alla luce di una chiave ultra-torture. Coerentemente cattivissimo fino all’ultimo frame, Maggio fa tremare in pari misura i masterchef snob e i tripadviser monostellanti. Applausissimi.