Da quando il figlio minore si è messo nei guai finendo in riformatorio, il padre ha riposto tutte le sue speranze del maggiore, studioso e riservato, mentre la madre cerca di tenere unita la famiglia, sulla quale sta per abbattersi un'altra sciagura... Melodramma familiare taiwanese di grande intensità: dall'inizio quasi in chiave horror all'epilogo illuminato da una timida luce di speranza, lo spettatore è coinvolto in un carosello di emozioni in cui trovano spazio, accanto al dramma e al dolore, parentesi oniriche e struggenti flashback. Perfetto il cast, film da non perdere.
MEMORABILE: Il racconto della giara; Il padre che risponde a tutti di avere un figlio solo; Le tabelline; La confessione del padre e la reazione della madre.
A Taipei una serie di eventi tragici colpiscono un nucleo familiare. Dalla cinematografia taiwanese un'opera notevole che non lascia indifferente per il notevole impatto drammatico della storia ma contemporaneamente per il carattere sobrio della narrazione. Gli eventi tragici che si susseguono vengono raccontati con raro senso della misura e in modo visivamente pregevole per la particolare eleganza delle inquadrature. Ottima la prova di tutti gli attori per un film da vedere.
“Cogli l’attimo, scegli la tua strada”: ma quali sono l’attimo e la strada, se gli imprevisti incalzano trasformando l’attimo in sliding door con strade che il padre istruttore di guida non riesce più a seguire, travolto dai destini imprevisti di due figli così sconosciuti? Storia familiare con il respiro del grande romanzo classico e l’inquietudine del thriller moderno, dove ogni sottigliezza diventa gesto epico e ogni volto (in straordinari primi piani, che sono la vera forza del film per l’intensità degli attori) una mappa dell’animo umano.
Le drammatiche disavventure di una famiglia di Taipei sono narrate dal regista taiwanese Chung Mong-Hong con personalità. Il risultato è una visione che colpisce per intensità, grazie anche ad attori molto efficaci. In particolare si distinguono gli interpreti dei due genitori, che offrono una prova molto convincente per la capacità di far trasparire, soprattutto con sguardi e silenzi, il profondo turbamento per gli eventi che coinvolgono i due loro ragazzi. Sorprendente.
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DiscussioneDaniela • 14/11/20 15:50 Gran Burattinaio - 5945 interventi
Film proveniente da Taiwan che ha fatto incetta di riconoscimenti internazionali, disponibile in originale con sub italiani su Netflix. Non bisogna farsi spaventare dal minutaggio: dura oltre due ore e mezza ma sono spese bene.
Questo è nella mia lista da un po' di tempo. I tuoi quattro pallini lo fanno salire in cima alle priorità cinefile. Ci vuole la serata giusta che permetta una visione di quasi tre ore di pellicola, ma lo vedrò quanto prima.
Il titolo originale è ovviamente in cinese: Yángguang puzhào. Inoltre, credo che per i nomi cinesi si fosse deciso che prima si mette il cognome (Chung) e poi il nome (Mong-Hong), quindi andrebbe ribaltato almeno regista (se non tutti gli attori).