Discussioni su Justine ovvero le disavventure della virtù - Film (1968)

E' morto lo storico produttore di Jess Franco e di vari interessanti film degli anni 70' (e poi non ne rimase nessuno,il dio chiamato dorian etc.) Harry Allan Towers,aveva 89 anni.

Giunge oggi la notizia della morte di Jesus Franco. A suo modo un personaggio importante della scena cinematografica, fra l'altro uno dei registi più prolifici al mondo.

Che dire, se ne và uno dei mie "cattivi maestri", pronto a raggiungere l'amata Lina Romay (scomparsa l'anno scorso)

Per me cantore di un cinema viscerale e estremo, ipnotico e seducente, tra vampire nude, dottori pazzi, sesso, bondage e l'amato jazz sempre in sottofondo.

Difficile dire quali dei suoi film (densi di una filmografia a dir poco infinita) amo di più(proprio ieri, su HorrorChannel ho registrato Confessioni proibite di una monaca adolescente-raggiungendo quota 30 dei suoi film nella mia videoteca), forse direi Las Vampiras in primis, ma anche La contessa Perversa, Le Demone e Exorcism, nonchè la sua versione di Jack Lo squartatore e il bellissimo Sinfonia Erotica, ma anche la scarna versione del Conte Dracula.


Nel più alto dei cieli, insieme a Soledad Miranda e Lina Romay...

Ciao tio Jess, che le disavventure delle virtù ti siano leggiadre, magari seduto su un trono di fuoco, contorniato dalle tue splendide muse.

Acc!
Non sapevo nemmeno di Lina...

Il mio preferito rimane Miss muerte

Cavoli...Lina Romay è morta a soli 57 anni..:(

Terribile.
Addio maestro,unico.

Non mi ero accorta che era stata già data la notizia della morte di Franco, io l'avevo postata nella scheda di un altro film...

Altra morte eccellente. Che giornate...

Una curiosità: all'inizio del film quando Klaus Kinski viene portato in prigione, prima che lo si veda dietro le sbarre, una immagine sfocata mostra un uomo della troupe intento a preparare la scena con una delle ragazze.

Forse uno dei migliori film di Franco, almeno per quanto riguarda il budget, la colonna sonora e il cast. Romina Power (non molto gradita a Franco perchè imposta dalla produzione) funziona nel ruolo timido e soccombente di Justine; stupenda Maria Rohm nella parte di Juliette e discreta caratterizzazione quella di Mercedes McCambridge. Assolutamente sopra le righe quella di Palance. Il montaggio lascia il tempo che trova ma l'atmosfera generale dell'opera rimanda ai film di Angelica e Isabella duchessa dei diavoli.