Dove è stato girato Notte d'estate con profilo greco, occhi a mandorla e odore di basilico - Film (1986)

Il porto dove, attendendo l’arrivo della manager lombarda Fulvia Block (Melato), il suo segretario (Ninchi) illustra le attività della sua datrice di lavoro a Turi Cantalamessa (Herlitzka), l’ex agente della CIA che avrà il compito di rapire il bandito Beppe Catanìa (Placido) per conto della donna, è il porto di Olbia (Olbia-Tempio). La scena è stata girata sulla Banchina Isola Bianca.

La collina sulla quale trascorre gran parte delle giornate Beppe Catanìa (Placido), il bandito che sarà fatto sequestrare da Fulvia Block (Melato) e che, a liberazione avvenuta, si vendicherà facendo rapire la donna e portandola proprio in quel luogo è la Roccia dell’Orso, situata in località Capo d’Orso, a Palau (Olbia-Tempio), già vista in Peccati di gioventù.

Quando il Catanìa si accorge dell’arrivo del “commando” assoldato dalla Block tenta una vana e disperata fuga: eccolo spiccare un salto proprio sotto il “muso” della formazione rocciosa che da il nome alla collina:




Qui siamo, invece, alla fine del film, quando sulla stessa collina saranno condotti, legati e avvolti in coperte, la Block e l’ex agente CIA Turi Cantalamessa (Herlitzka): la location è stavolta confermata dalla posizione dei ruderi che si vedono sullo sfondo

La villa dove Fulvia Block (Melato) tiene in catene, dopo averlo sequestrato, il bandito Beppe Catanìa (Placido) (set principale) nel film viene fatto credere che si trovi lungo le coste della Sardegna, nello specifico sulla fittizia isola di Marascosa. Ma quale Sardegna, ma quale mare!!! L’isola che viene mostrata nel film, con l’aggiunta di riprese collaterali effettivamente sarde, è in realtà l’Isola di Garda (San Felice del Benaco, Brescia), posta nel bel mezzo dell’omonimo lago.




Ecco Villa Block, alias Villa Cavazza Borghese:




La villa è stata utilizzata anche per le riprese interne, come testimonia questa scena girata nella “torretta”: sullo sfondo si riconosce una porzione del promontorio della Rocca di Manerba, conosciuto anche come “Profilo di Dante” perché a D’Annunzio parve scorgervi la “silhouette” del volto del divin poeta.

Il parcheggio dove Fulvia Block (Melato) viene rapita su ordine di Beppe Catanìa (Placido), che così si vendica del sequestro precedentemente subito è il parcheggio adiacente il gruppo di edifici che oggi ospita la sede romana del gruppo finanziario Nexi in via Chianesi, 110 a Roma. Grazie dalla preziosa opinione dell'amico Aurelio che identificava, per sua lontana memoria, questi luoghi come sicuramente romani. Grazie a Mauro per fotogramma e descrizione.

Molto bravo Herbie, quattro anni di attesa, per trovare questa!