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Discussioni su Hatchet 2 - Film (2010)

DISCUSSIONE GENERALE

1 post
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  • Buiomega71 • 11/06/24 09:50
    Consigliere - 27127 interventi
    Green ci riprova e rimette mano alle scorribande gore di Victor Crowley, ma questa volta manca del tutto in freschezza e genuinità e manda all'aria tutto ciò che di buono c'era nel simpatico primo capitolo.

    A cominciare da una messa in scena che, paradossalmente, sembra più amatoriale e grezza del capostipite, complici anche i brutti SFX di Robert Pendergraft che giocano decisamente al ribasso qualitativo talmente son farlocchi e cartooneschi.

    Il gore e lo splatter sono esagerati e tromeschi tanto da essere indolori e per nulla feroci, mentre il bodycount sfocia nel demenziale (lo srotolamento intestinale, la motosega gigante che ne affetta due al prezzo di uno, spellato che manco Hellraiser, l'orgasmo con decapitazione, l'asportazione della scatola cranica che vuole omaggiare il Fulci di Paura nella città dei morti viventi, la lotta tra Victor Crowlet e il belluino R.A. Mihailoff che assume i tratti di un incontro di wrestling) fino alla chiusa brutale e fulminea tra facce ridotte in poltiglia e fucilate annesse.

    Una scialba e monotona ripetizione del primo, senza troppa fantasia da parte di Green, tra redneck buzzurri, piagnucolose final girl, una modalità slasheristica che sta tra I guerrieri della palude silenziosa e la partita di soft air del sesto Venerdì 13, e Victor Crowley sempre più in modalità Slot.

    Unico momento davvero riuscito e che salva il filmaccio dal mezzo disastro è il flashback riguardante Thomas Crowley (papà di Victor, sempre interpretato da Kane Hodder) che amoreggia con l'infermiera creola davanti alla moglie malata terminale (se ne pentirà), tra maledizioni femminee e un parto sanguinoso in stile Non aprite quella porta l'inizio.

    Nonostante un'ottimo Tony Todd (quì assurto a protagonista nei panni dell'ambiguo "reverendo Zombie"), il regista di Ammazzavampiri nel ruolo dello zio Bob, John Carl Buechler redneck sguercio che si guarda le ragazzette nude nella video camera che fu del "produttore/regista" Shapiro, qualche cameo "illustre" (tra i cacciatori riuniti nella sala si riconoscono Lloyd Kaufman, Joel Lynch e Mike Mendez), il filmaccio non decolla mai, risultando uno dei tanti slasher usa e getta nel marasma degli straight to video.

    Hatchet era davvero una boccata di aria fresca nell'asfittico panorama dello slasher post 2000, questo numero 2 ne è solo una fiacca copia carbone. Meglio sarebbe stato fermarsi lì.
    Ultima modifica: 11/06/24 09:53 da Buiomega71