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Curiosità su Le deportate della sezione speciale SS - Film (1976)

  • TITOLO INSERITO IL GIORNO 20/05/08 DAL BENEMERITO UNDYING
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  • Quello che si dice un buon film:
    Ciavazzaro
  • Mediocre, ma con un suo perché:
    Undying, Trivex, Markus
  • Scarso, ma qualcosina da salvare c’è:
    Capannelle

CURIOSITÀ

3 post
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  • Undying • 21/07/09 14:57
    Comunicazione esterna - 7565 interventi
    Rino Di Silvestro dixit

    "John Steiner mi dava la sensazione di essere convinto della propria cattiveria perché c'aveva (sic: termine improprio e tipico delle locuzioni toscane, n.d.r.) quella risata amara, cattiva...
    Cattiveria, come si può dire... lucida: esiste la lucida cattiveria.
    C'è quella scena* che lei prende un tappo di una bottiglia di sughero, rompe in quattro una lametta, ne fa una croce, e se la infila nella vagina.
    E difatti io dicevo: attenta a come cammini, fai come se avesti dentro veramente qualche cosa!
    E il pubblico ha seguito questa scena fino alla fine sino a quando poi c'è stata l'introduzione sua (...)
    La seconda botta, la seconda spinta che dà... il pubblico che già sa che il membro, il glande si è schiantato in quattro, pur sapendolo in condizioni ch'è morto dissanguato, c'è stato l'applauso.
    Ho puntato sulla cattiveria pura".

    Fonte: Stracult Light / 20 luglio 2009

    * Quella scena:
    analogo momento, pur realizzato in contesto diverso,
    è rinvenibile in Ilsa, la belva del deserto (1975, Don Edmonds).
  • Undying • 27/10/09 07:12
    Comunicazione esterna - 7565 interventi
    Attrici incrociate in varie pellicole bis italiane

    Qualche curioso rimando al cast femminile presente ne Le deportate della sezione speciale.
    Per non dimenticare questi fantastici volti che hanno animato il cinema italiano.

    Maria Renata Franco è forse più celebre per avere interpretato la discussa (e discutibile) scena con cavallo nel massaccesiano Emanuelle in America;

    Felicita Fanni era già stata partigiana nel film di Fernando Di Leo, Rose rosse per il Fuhrer;

    Anna Maria Meyer è più nota come Ofelia e per aver prestato (è il caso di dirlo) il suo volto alla celebre scena con fiamma ossidrica (la più sconvolgente) vista in Luca il contrabbandiere di Lucio Fulci;

    Solvi Stubing, invece, è stata a lungo testimonial "bionda" nello spot televisivo della celebre birra Peroni;

    Stefania D'Amario ci piace ricordarla al fianco del dottor Menard, ovvero infermiera nell'indimenticabile Zombi 2 di Lucio Fulci...
  • Undying • 1/08/10 17:09
    Comunicazione esterna - 7565 interventi
    Nazismo e BR: un pò di confusione ...

    Di Silvestro asseriva a Massimo F. Lavagnini 1 che aveva realizzato Le deportate della sezione speciale per confrontarsi "con un insorgere di violenza giovanile estrema", facendo ricorso alla Germania nazista quale parallelo con la società contemporanea italiana "dove iniziavano a nascere movimenti politici sovversivi come le Brigate Rosse. Il nazismo era una necessità in quel momento, perché ognuno si identificava con qualcuno che doveva avere una rivincita" (sic!)

    NOTA 1
    Fonte: Maestro... Di Silvestro (pag.74)