Curiosità su L'uccello dalle piume di cristallo - Film (1970)

Direttamente dall'Archivio cartaceo Lucius, un ulteriore flano originale del film:

Tra le tante figure bizzarre del film spicca senz'altro quella del pittore Berto Consalvi (Mario Adorf), che ha murato la porta e le finestre del pian terreno. "Così nessuno entra", se lui non vuole. A casa sua si sale soltanto con una sedia calata dall'alto.

Per questo personaggio mi pare probabile che Dario Argento si sia ispirato alla vita del pittore Pontormo, così come ce la racconta il Vasari nelle sue "Le vite" (Newton Compton editori, Roma, 1991).

A pagina 1022 Vasari ci dice che l'abitazione del Pontormo "ha più tosto cera di casamento da uomo fantastico e soletario che di ben considerata abitura: (...) alla stanza dove stava a dormire e tal volta a lavorare si saliva per una scala a legno, la quale entrato che egli era, tirava su con una carrucola, a ciò niuno potesse salire da lui senza sua voglia o saputa.

La scena in cui Sam Dalmas (Tony Musante) insegue davanti al cinema "Er Siringa" (Reggie Nalder) che lo voleva uccidere sicuramente non è stata girata prima degli ultimi giorni dell'agosto 1969.

Infatti al minuto 46 non soltanto notiamo (cfr. curiosità di Lucius) che il film in programmazione è La donna scarlatta (1969), uscito nelle sale italiane il 29 agosto 1969 (fonte IMDb), ma possiamo anche vedere, nell'inquadratura precedente, una bacheca che espone la locandina di Io, Emmanuelle (1969), uscito nelle sale del nostro paese l'11 settembre 1969 (fonte IMDb).
È possibile che la bacheca in questione appartenesse allo stesso cinema e fosse dedicata ai "prossimamente":