Curiosità su Alta tensione - Film (2003)

* Il dialogo cult:
"Cazzo, ho fatto un sogno stranissimo. Stavo correndo in mezzo a un bosco a piedi nudi, ero ferita e c'era qualcuno che m'inseguiva, e più, più correvo e più sentivo che lui si avvicinava" "Chi era il tipo che ti inseguiva?" "Non era un'altra persona, ero io. Come se inseguissi me stessa" "Non potresti fare dei sogni normali come tutti?" "No. Non mi va per niente di essere come tutti".

* La tuta che indossa il killer riporta sulla schiena la scritta "Aja & Freres". Il nome del regista è Alexandre Aja.

Tra le tante citazioni cinefile che Aja inserisce nel film, la più corposa ed evidente resta quella dedicata ad una delle scene più celebri e terrificanti presenti in Maniac (di William Lustig - 1980).
Un omaggio molto accurato, che in ultima battuta riserva anche un piccolo twist a sorpresa.

SPOILER SPOILER SPOILER

Ecco alcune immagini comparative tratte rispettivamente dal film del 1980 e da quello del 2003:

1) La ragazza, inseguita, si rifugia in un bagno pubblico, l'ultimo in fondo ; è terrorizzata e trattiene il respiro in apnea



2) Il maniaco ispezione, porta dopo porta, la fila di bagni, percorrendo l'intero corridoio



3) Giunto in prossimità dell'ultimo bagno, si ferma, pensieroso, e torna indietro



4) La ragazza, sentiti i passi del killer allontanarsi, dà una cauta sbirciata all'esterno, per assicurarsi che le acque si siano calmate



5) Lentamente ed ancora visibilmente scossa, attraversa il corridoio, per poi tirare un sospiro di sollievo, lasciandosi andare ad un sorriso accennato



6) Si ferma dinanzi allo specchio



7) Poi si china per sciacquarsi il viso



8) Ma...SCHERZETTO ! Quando rialza il capo , in Maniac lo specchio riflette la figura dell'assassino (pronto ad ammazzarla), mentre in Alta tensione , a sorpresa, riflette solo l'immagine della protagonista !!!