Una storia sbagliata - Film (2014)

Stefania, volontaria in un ospedale da campo in Iraq, in realtà ha anche un altro scopo, lì: conoscere l’identità del kamikaze responsabile della morte di suo marito in missione. Dramma sulle contraddizioni e gli orrori di una guerra senza fine e le mutazioni psicologiche che la realtà fisica e sociale di quei luoghi impone. L’abile montaggio tra presente e flashback sottolinea il crescendo dello stato emotivo dei protagonisti, ben interpretati (specie dalla Ragonese e da Dehbi). Storia di due donne rimaste sole, unite dalla perdita e dal dolore.

Soldato italiano in missione di peace keeping viene risucchiato dalla vita nella zona di guerra e ci lascia le penne in un attentato suicida; la vedova, infermiera, da Gela (inquinatissimo posto di angosciante bruttezza) dove vive, si sposta in Irak per capire qualcosa di quel che le è successo e cercare un senso nella sua tragedia personale. Tutto già abbastanza visto, ma complessivamente passabile; piuttosto pretestuoso il finale buonista e politically correct. Isabella Ragonese è capace di recitare e come al solito non delude.