Una bella serata - Corto (1928)

Comica muta nella quale la coppia dà il meglio di sé usando elementi classici della loro filmografia (il tradimento etc.). La possiamo quasi definire l'unione di due comiche: I due ammiragli (per il fatto che i nostri vanno con due ragazze) e La sbornia (perché cercano di sfuggire alle mogli).

Comica del muto carina, con Stanlio e Ollio che, seduti al night con due donne (la bruna è Anita Garvin), s’accorgono che il portafoglio non contiene dollari, ma finte banconote pubblicitarie. Peccato per il finale banalotto, alla “torte in faccia”. Il capo-cameriere è Tiny Sandford.

Stanlio e Ollio galanti al ristorante, ma al momento di pagare il conto si rendono conto che i loro soldi sono finti. La comica decolla lentamente, raggiungendo un buon livello nella lunga scena al ristorante, con gli stupendi primi piani di Stanlio che con una variegata mimica facciale mostra tutti i sentimenti possibili di chi attende il disastro imminente, dal pianto al tentativo di tranquillizzarsi. A questo si aggiungono simpatiche gag e tormentoni, fino alla scena delle classiche torte gelidamente spiaccicate in faccia. Divertente.

Comica molto divertente che vede i nostri due beniamini alle prese una serata davvero unica. Entrambi costretti a nascondere denaro e a raccontare bugie alle mogli per spassarsela un po', si ritroveranno a saldare un conto davvero salato. I momenti divertenti sono molti, a cominciare dal nascondiglio del portafoglio nel quadro fino ad arrivare all'indimenticabile cena. La parte finale, ambientata nella cucina del locale, è la ciliegina sulla torta. Gustoso.

Una spumeggiante comica ricca di verve che parte piano per poi esplodere nella parte in cui Stanlio e Ollio si trovano al ristorante. Ne succederanno di cotte e di crude tra capitomboli e torte in faccia, senza tralasciare gli impagabili primi piani dei protagonisti. Da annoverare fra le migliori comiche mute del duo.

Comica muta nella quale Stanlio e Ollio cercano di ingannare le mogli per passare una serata al night. La parte migliore è la seconda dove i due comici "gigioneggiano" da par loro insieme a due donne conosciute nel locale. Essendo un cortometraggio muto, la comicità è ovviamente fisica e affidata alla mimica degli attori, non solo i protagonisti ma anche i brillanti caratteristi impegnati. Un pò banale il finale all'insegna delle classiche torte in faccia.