Ticking clock - Film (2011)

Dal regista del prequel e del sequel di Cube, un thriller che ancora una volta ha al centro della storia l'effetto farfalla e la modifica del futuro tramite la manipolazione del passato. E sarebbe pure godibile, se non fosse che è girato come un film tv (con l'aggiunta peraltro di filtri scuri che alla lunga stancano) e se i colpi di scena non fossero telefonati. Discreto Cuba Gooding jr. con McDonough ancora una volta chiamato a fare la parte del cattivissimo serial-killer. Merita una visione e nulla di più.

Modesto thriller che mescola efferatezze da serial killer con salti temporali e problemi sociali. Tutto scorre abbantanza linearmente e prevedibilmente, senza colpi di scena o tensioni particolari e lo spettatore un po' smaliziato indovina già tutto al secondo omicidio. Nonostante la regia un po' piatta la storia risulta gradevole. Si può guardare.

Un thriller piacevole e interessante, sorprendentemente curato per essere un prodotto home video. Barbarash è secondo me uno dei pochi registi che cura al meglio le confezioni dei suoi b-movie e qui ha come protagonista un Cuba Gooding molto ispirato (senza contare la solita performance schizzata di McDonaugh). L'intreccio parte banale, ma si fa sempre più coinvolgente fino a un colpo di scena particolarmente riuscito e inaspettato (che anticipa il blasonato Looper). Buono.