The sealed room - Corto (1909)

Un re fa costruire per la sua amata una stanza all'interno del suo castello che dovrebbe essere il luogo dove trascorrere con lei giornate all'insegna dell'amore. Ma la scoperta del tradimento con il menestrello di corte lo porterà alla follia. Bel cortometraggio di D.W. Griffith che può poggiare su di una sceneggiatura tanto solida quanto crudele, che mostra a quanto possa arrivare l'animo umano per placare la propria sete di vendetta. Oltre alla già citata sceneggiatura, vale la pena concentrarsi sull'interpretazione di Arthur V. Johnson nei panni del re sadico e vendicativo.

Mentre l’amante del re se la spassa col menestrello nella stanza segreta, il monarca inviperito li mura dentro: una storia terribile, che Griffith fa esplodere nella seconda parte del cortometraggio con l’implacabile costruzione della parete mortale (mentre i due innamorati sono dentro: certo, muratori incredibilmente silenziosi!), con un montaggio alternato e una dislocazione speculare degli spazi (così come speculari sembrano i due uomini, l’azzimato in bianco e il dinoccolato in scuro) che fa crescere la tensione e prepara l’incalzante tragedia.