The edge of love - Film (2008)

Vita del poeta Dylan Thomas negli anni della WWII. Artista di indiscusse qualità, Dylan Thomas non ne esce troppo bene come uomo, in questo lavoro. Si potrebbe dire che complici sono le due donne più importanti della sua vita, la moglie Caitlin (Sienna Miller) e l'amica d'infanzia del poeta Vera (Keira Knightley), vere protagoniste di un film che ben rappresenta le ambiguità sentimentali e le pulsioni sessuali dei personaggi. La guerra e la paura della morte ristabiliranno una realtà fuori da ogni intellettualismo fine a se stesso. Notevole.

L’amore, l’amicizia, la guerra. I singoli termini del trinomio acquistano viva consistenza e si scontrano nel rapporto a tre fra il poeta Dylan Thomas e le due donne della sua vita (la “terrena” moglie Caitlin e l’amica d’infanzia Vera, «stella nel mio buio cielo») e le bombe del Secondo conflitto mondiale che su di esso si abbattono recidendo vite e traumatizzando menti. Encomio alla fotografia, i cui tenui colori scattano sbiadite istantanee da album degli anni Quaranta, e alle due intense primattrici, ovvero l’angelica, razionale e conciliante Knightley e l’istintiva e riottosa Miller.

L'argomento, un triangolo amoroso che vede poi la presenza anche di un quarto lato, non è certo nuovo; quindi sarebbe stata gradita qualche innovazione a livello di trama o di regia, in grado di catturare l'attenzione. Purtroppo la pellicola ne è quasi totalmente sprovvista (alcune sequenze, ma davvero brevi e poche, sono anche interessanti), e quindi la storia si trascina stancamente affaticando non poco la visione da parte dello spettatore. Sicuramente meritevoli di menzione le interpretazioni dei quattro protagonisti principali.