The black magic - Film (2002)

Tre occidentali in vacanza a Bangkok si macchiano d'una colpa: uno spirito li perseguiterà in patria. Robetta a basso budget (gli effetti speciali ne risentono di conseguenza) piatta come una sogliola. Proprio questo tono prevedibile e un po' sciatto (la recitazione degli attori, tutti sconosciuti) lo rende gradevole se guardato con un occhio chiuso. Sappiamo già cosa aspettarci e questo ci rassicura nella pennichella peraltro cullata da sprazzi da cartolina esotica e rituali magici visti e stravisti. Per completisti d'acciaio.

Dopo una vacanza a Bangkok dove tre ragazzotti americani un po' troppo sicuri di sé vengono coinvolti in un misterioso omicidio, la maledizione lanciata dalla madre della morta li perseguiterà al ritorno negli States, con conseguenze disastrose. Un compendio di facilonerie registiche, tecniche e di script per una trama che oltre a non avere nessun senso, non riesce nemmeno a coinvolgere per la parte misterica, scolastica e trash e che non sa approfittare neanche dell'esotica location. Un cast anonimo dalla gestualità didascalica completa il quadro negativo di questo sedicente horror.