Suits - Serie TV (2011)

Giovane dotato di una memoria prodigiosa viene assunto da un abile avvocato in un prestigioso studio legale nonostante non sia laureato in legge... Legal-drama di modesto interesse per quanto riguarda i casi affrontati in ogni singola puntata, mentre decisamente più gradevole è la trama orizzontale, con il confronto fra i vari caratteri. Il personaggio più simpatico è quello interpretato dal conigliesco Rick Hoffman, un avvocato infantile, scorretto e viscidone che tenta inutilmente di mettere i bastoni fra le ruote dei due protagonisti belli e vincenti. Frequenti le citazioni cinefile.

Una serie modaiola, che riflette lo spirito dei tempi, ambientata nello spregiudicato mondo degli avvocati d'assalto newyorkesi. Il tutto con ritmo frenetico, grande brillantezza, battute fulminanti, sfoggio di intelligenza. Lo spunto di partenza è la strordinaria capacità mnemonica del giovane Mike, che gli consente di entrare in un grande studio legale senza essere neppure laureato in legge. Tutto sopra le righe, ma ci può stare.

Spietato avvocato costretto a scegliere un praticante trova il suo unico erede ideale in un giovane brillante, che però ha il solo difetto di non essere laureato. Serie legal-comedy-drama di discreto livello benché altamente derivativa (come dimostrano le frequenti citazioni cinefile) con usurpatori di identità à la Mad men e cinismo filosofico da Dr. House sullo sfondo di una New York glamour che rimanda ai fasti di Sex and the city. Sa tutto un po' di già visto insomma, ma il "vestito" è forgiato in maniera abbastanza pregevole da non far trapelare i difetti.