Pantafa - Film (2022)

Pantafa

Dove guardare Pantafa in streaming

Lo trovi su
Vai alla pagina Amazon Video | Apple TV | CG tv | Rai Play

Volti del cinema italiano nel cast VOLTI ITALIANI NEL CAST Volti del cinema italiano nel cast

Location LE LOCATIONLE LOCATION

Tutti i commenti e le recensioni di Pantafa

TITOLO INSERITO IL GIORNO 4/04/23 DAL BENEMERITO RAMBO90
1
1!
2
2!
3
3!
4
4!
5

Clicca sul nome dei commentatori per leggere la loro dissertazione ( vale mezzo pallino)
ORDINA COMMENTI PER: BENIAMINI GERARCHIA DATA

Rambo90 4/04/23 01:52 - 8069 commenti

I gusti di Rambo90

Madre e figlia capitano in un paesino dell'Abruzzo per ricominciare (dopo cosa? non è dato saperlo, primo di tanti buchi narrativi) ma nella loro casa si nasconde la Pantafa, il demone di una donna in pena che ruba bambini. Fotografia ottima, belle location, interpretazioni tutte solide (compresa l'ottima bimba protagonista) ma praticamente nessuna sceneggiatura e montaggio che a volte fa venire mal di testa per come salta di palo in frasca. Ci si annoia molto, gli spaventi non arrivano e il finale risulta quasi incomprensibile. Peccato, ma è difficile da digerire.

Rebis 7/04/23 16:10 - 2506 commenti

I gusti di Rebis

Nel filone del folk horror, Scaringi confeziona un prodotto tecnicamente professionale, ben supportato dagli interpreti, ma dispersivo e poco coeso nella narrazione: da dove vengono le due protagoniste? Da cosa fuggono e quale trauma ha reso disfunzionale la relazione tra madre e figlia? Mentre il mistero più intrigante si eclissa sullo sfondo senza risposte, quello della Pantafa riversa nello stravisto, senza che la tensione narrativa sia sufficiente a innescare un vero coinvolgimento.

Lupus73 6/11/23 18:47 - 1622 commenti

I gusti di Lupus73

Folk-horror tipicamente italico con tutto il sapore della superstizione popolare (il dialetto abruzzese), con trama ambientata nel paese un tempo conosciuto come Malanotte. Il soggetto è incentrato su una delle interpretazioni popolari del demone del sonno, la confezione è buona, il cast fa dignitosamente il proprio dovere e la baracca regge fino in fondo, ma i problemi iniziano nella parte finale, molto confusa a causa di montaggio e sceneggiatura che sembrano dar più importanza alla sensazione e all'atmosfera piuttosto che alla chiarezza della trama; ma a tutto c'è un limite.

Daniela 1/12/23 00:52 - 13380 commenti

I gusti di Daniela

Per motivi ignoti, una giovane donna si trasferisce insieme alla figlioletta in un paesino abruzzese in cui, secondo le leggende locali, si aggira il fantasma di una donna che ruba i bambini... Horror folk di buona fattura e bella ambientazione che sembrerebbe voler proporre una versione nostrana del Babadook ma risulta carente sotto l'aspetto della sceneggiatura: troppe le lacune, a partire dai motivi che stanno motivato la decisione di andare a vivere in un posto tanto isolato, per cui il cui il film, pur contenendo motivi di interesse, risulta più che altro un'occasione mancata.

Von Leppe 9/12/23 19:29 - 1324 commenti

I gusti di Von Leppe

Prende spunto da un demone femminile del folclore abruzzese, una sorta di succubo che ghermisce i bambini la notte; malgrado ciò la trama non presenta niente di nuovo rispetto a ciò che propongono molti film dell'orrore attuali, oltre a essere poco risolta. Riuscita invece l'ambientazione rurale appenninica (c'è pure il Lago del Turano) e soprattutto il casale antico dove è ambientata la storia, il quale rappresenta un'ottima alternativa alle consuete case visibili nei tipici horror odierni, specie quelli d'oltreoceano.

Reeves 12/11/24 09:22 - 3132 commenti

I gusti di Reeves

Horror campestre ambientato nel sud dell'Italia e interpretato da Kasia Smutniak in un ruolo per lei decisamente inedito, che la bella attrice polacca sa però ricoprire con maestria. Non ci sono particolari sorprese né scene madri memorabili, ma il regista sa rendere il clima di tensione che sottende il film, che risulta quindi molto gradevole. Menzione d'onore per un sempre bravo Giuseppe Cederna.

Mco 14/11/24 00:35 - 2423 commenti

I gusti di Mco

Si scivola negli Abruzzi più ctoni (anche se si gira nel Lazio) per portare in scena la figura della "pantafica", creatura leggendaria propria delle tradizioni del luogo e che qui si mette a rubare il respiro alla piccola Santi. Scaringi conosce i tempi dilatati della suggestione folkloristica e ne accentua i toni con ampi ricorsi agli elementi naturali (cimiteri, tetti pericolanti, acqua scrosciante). Kasia Smutniak, decisamente in parte, è mamma tenace sebbene non in pace con se stessa. Il finale è troppo sbrigativo ma non cancella il gusto buono dell'intero film.
MEMORABILE: I passaggi pittoreschi sul ponte del Lago del Turano.

Il ferrini 5/02/25 23:59 - 2759 commenti

I gusti di Il ferrini

La pantàfica, una strega abruzzese del sonno (qui col nome abbreviato per intuibili motivi) dà la caccia ai ragazzini. Il tutto si svolge in un paese dove non c'è nessuno che sappia parlare in italiano, quindi scordatevi di capire cosa accade e perché. Non si vede un telefonino, un tablet, nemmeno un televisore. Serate a fissare il vuoto e bambini che per svagarsi vanno al cimitero. Ogni tanto 'sta povera bambina ha delle paralisi del sonno, gira sonnambula, si sveglia urlando, ma alla madre di andarsene (e di corsa) proprio non viene in mente. Brutto. Parecchio.

POTRESTI TROVARE INTERESSANTI ANCHE...

Spazio vuotoLocandina My kind of womanSpazio vuotoLocandina La profezia dell'armadilloSpazio vuotoLocandina L'alligatoreSpazio vuotoLocandina Scuola di zombi
Per inserire un commento devi loggarti. Se non hai accesso al sito è necessario prima effettuare l'iscrizione.

In questo spazio sono elencati gli ultimi 12 post scritti nei diversi forum appartenenti a questo stesso film.


DISCUSSIONE GENERALE:
Per discutere di un film presente nel database come in un normale forum.

HOMEVIDEO (CUT/UNCUT):
Per discutere delle uscite in homevideo e delle possibili diverse versioni di un film.

CURIOSITÀ:
Se vuoi aggiungere una curiosità, postala in Discussione generale. Se è completa di fonte (quando necessario) verrà spostata in Curiosità.

MUSICHE:
Per discutere della colonna sonora e delle musiche di un film.