...Non ci posso credere - Film (2011)

Ambientazioni francesi per due fratelli italiani con la figlia di uno dei due. Commedia sentimentale dai temi edulcorati in cui si tratteggiano varie sfaccettature amorose. I personaggi sono tratteggiati con lieve approssimazione. Accorsi recita con autocompiacimento, Marcorè appare macchiettistico nel suo anarchismo casalingo. Meglio gli altri interpreti. Doppiaggio agghiacciante.

Commedia a metà tra Francia e Italia, con un mix tra regia e cast che disegna un quadro familiare piacevole e in alcuni momenti simpatico. Oltre alla limitatezza della regia modesta di Claudel c'è comunque una buona direzione degli attori, che si esprimono tutti nelle loro corde, in particolare il protagonista Accorsi (stavolta non eccessivamente seducente, ma piuttosto imbranato) e l'ottimo Marcorè, il quale interpreta il personaggio più divertente del film. Insomma, nulla di particolarmente rilevante, ma dopotutto niente di così malvagio.

Niente di eccezionale, con una trama piuttosto piatta nonostante l'intento di dare al film alcuni tocchi surreali (il personaggio di Marcoré) o addirittura fantastici. Scorre in modo fin troppo rilassato, con un Accorsi monocorde e un cast in generale moscio. Non aiuta il doppiaggio tremendo, che va fuori sincrono e spesso non asseconda l'enfasi degli attori. Curata invece la regia, così come la calda fotografia. Mediocre.