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Titolo originale: Three for the Show
Anno: 1955
Genere: musicale (colore)
Regia: H.C. Potter
Note: Soggetto da una piéce teatrale di W. Somerset Maugham, rappresentata per la prima volta nel 1919 con il titolo "Home and Beauty" e successivamente intitolata "Too Many Husbands". Nel 1940 la commedia aveva già avuto una trasposizione cinematografica: "Too Many Husbands" regia di Wesley Ruggles, con Jean Arthur, Fred MacMurray e Melvyn Douglas.
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TITOLO INSERITO IL GIORNO 15/10/20 DAL BENEMERITO DANIELA
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- Mediocre, ma con un suo perché:
Daniela
Mentre sta mettendo in scena un nuovo spettacolo di varietà insieme al secondo marito, una ballerina scopre che il primo, un commediografo dato per disperso durante la guerra di Corea, non è morto come credeva ma è vivo e vegeto... Musical dai colori sgargianti con qualche numero di buona fattura pur senza essere particolarmente memorabile. Il soggetto già sfruttato della bigamia, involontaria o meno, è riproposto però senza troppa fantasia ed anche il cast offre prestazioni di routine, compresi Lemmon e Grable che come sempre si affida molto all'appeal delle gambe "assicurate".
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