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Titolo originale: The swimmer
Anno: 1968
Genere: drammatico (colore)
Regia: Frank Perry, Sydney Pollack (n.c.)
Note: Soggetto basato sul racconto "The Swimmer" dello scrittore statunitense John Cheever pubblicato nel 1964 sul settimanale The New Yorker.
VOLTI ITALIANI NEL CAST
LE LOCATION
TITOLO INSERITO IL GIORNO 19/09/09 DAL BENEMERITO LUCIUS
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- Davvero notevole!:
Rocchiola, Paulaster - Quello che si dice un buon film:
Lucius, Galbo, Ciavazzaro, Giùan, Cotola, Daniela, Rigoletto, Saintgifts - Non male, dopotutto:
Cerveza
Film molto bello visivamente e altrettanto originale: la stesura della sceneggiatura vede un uomo raggiungere la propria abitazione nuotando attraverso le piscine dei vicini. Dal capolavoro di John Cheever un film venato da una sana malinconia, con un Burt Lancaster irresistibile.
Originale film di Frank Perry, in cui il ritorno a casa del protagonista avviene in modo molto particolare. Il film ha la peculiarità di essere stato girato completamente in esterni e si segnala per una sceneggiatura (della moglie del regista) ben scritta, di una regia personale e della bella interpretazione di Burt Lancaster che dà al protagonista fascino e spessore.
Buon film che si regge sulla convincente interpretazione di Burt Lancaster. La sceneggiatura è ben curata, anche l'uso delle scenografie esterne è davvero ottimo; non male anche il cast secondario (cito Kim Hunter). Sicuramente una buona visione, consigliato.
Paradigmatico tentativo da parte della Hollywood fine '60 di approcciare tematiche nuove, che dessero conto dei turbamenti delle coscienze di quel periodo. Perry adatta il racconto di Cheever sostanziando la evidente metafora su cui si impernia (Ned nuotando di piscina in piscina attraversa le acque in superfice linde e al profondo stagnanti della sua vita) con la solita coraggiosa prova (anche fisica) di Lancaster e dei notevoli esterni in Connecticut. Fu giudicato così "artistico" da ritardarne l'uscita di due anni; oggi certo l'allegoria è datata.
Originale e intrigante è l'idea di partenza che viene poi ben sfruttata tanto che il film avvince lo spettatore fino in fondo nonostante ci sia una certa verbosità ed il finale non sia certo sorprendente (e forse avrebbe giovato un epilogo meno esplicito). Amarezza, disillusione, insoddisfazione ed infelicità, sono ben incarnate dal personaggio principale. La sceneggiatura mette anche ben in luce la vacuità di un certo tipo di società. Splendide location e superba prova di Lancaster. Poco conosciuto ma meritevole di essere recuperato e visto.
Una via crucis morale anomala nella forma ma non nella sostanza: ogni tappa di questo "ritorno a casa" è progressivamente più umiliante e dolorosa per il protagonista, che deve fare i conti con il proprio fallimento umano. Poggiata sulle solidissime spalle di Lancaster, il cui fisico statuario contrasta efficacemente con una palpabile fragilità interiore, una allegoria del vuoto della società americana tutta votata al successo e all'apparenza, originale e coraggiosa nella sua limpidezza spietata, che trova un limite solo in un didascalismo talvola troppo insistito
MEMORABILE: L'attraverso della vasca vuota insieme al bambino che non sa nuotare; L'ingresso nella piscina pubblica, con il controllo dei piedi
Non il mio preferito tra i film di Burt Lancaster ma ha delle potenzialità notevoli; i primi 30 minuti scorrono via dando l'immagine di un uomo felice, stimato dalla società, desiderato dalle donne, con in sé quella punta di eccentricità e di bizarria che dà un fascino misterioso, autentica calamita nei rapporti umani; poi, piscina dopo piscina, la maschera si sgretola e ne viene fuori un uomo separato dalla realtà e inconsapevole dei percorsi di vita compiuti. Surreale e simbolista, mostra l'altra faccia della medaglia, quella amara, della vita.
La piscina scelta come simbolo di successo nella società americana anni '60 e come percorso "fluviale" controcorrente (dalla foce alla sorgente) della vita del protagonista, interpretato da un Burt Lancaster perfetto per età e fisico. Metafora molto centrata, fino al punto di disturbare, tappa dopo tappa, incontro dopo incontro. La nudità di Ned raggiunge il culmine quando deve attraversare la strada percorsa da centinaia di auto, lui uomo solo fuori da una realtà diretta non si sa dove e inflessibile anche sul pagamento di mezzo dollaro.
Un uomo decide di tornare a casa a piedi nuotando in tutte le piscine delle ville che incrocerà durante il percorso. Gli incontri con conoscenti e vicini di casa sveleranno pian piano la vera indole del protagonista (solo in apparenza un apprezzato uomo di successo). Un soggetto alquanto bizzarro e fortemente simbolico ma ravvivato da una narrazione realistica e dall’interpretazione energica dell’ottimo Lancaster. Una chiara metafora sul fallimento del sogno americano ritenuto all’epoca poco commerciabile (il film uscì infatti con due anni di ritardo e fu un flop). Da rivalutare.
MEMORABILE: I coniugi nudisti; Il penoso incontro con l’ex amante Shirley; Le umiliazioni subite nella piscina pubblica; L’amaro finale a sorpresa.
Un uomo ritorna a casa passando dalle piscine delle proprietà dei suoi vicini. Sorta di viaggio a ritroso verso le origini, è più efficace di molti film sugli hippies degli anni 60 grazie al personaggio sognatore e confuso di Lancaster. I vari incontri lo rendono predicatore tra gli stolti, anche se il suo alone di mistero rimane. Discrete inquadrature sottolineano l’aspetto naturalista e il contraltare delle feste chiassose e vacue. Dopo tanto rancore raccolto per strada, la conclusione non sorprende più di tanto.
MEMORABILE: I vicini nudisti; A nuoto nella piscina vuota; “Vado a casa a nuoto”; Nella piscina pubblica.
Janice Rule HA RECITATO ANCHE IN...
Come un ingenuo San Francesco, un uomo senza abiti esce dal bosco e inizia un percorso psicanalitico a ritroso durante il quale è costretto a fare i conti con i propri fallimenti. Un viaggio attraverso impietose porte spazio-temporali acquatiche, che svelano agli occhi ciò che di sgradevole la sua memoria selettiva aveva rimosso. Curioso arnese spesso verboso, inevitabilmente ripetitivo, a volte un po’ kitsch. Da premiare senza dubbio l’originalità del soggetto, ma la resa di un’idea così surreale presentava evidenti criticità. Non all’altezza il doppiaggio di sapore televisivo.
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- In dvd per la Golem, disponibile dal 18/03/2014
http://www.amazon.it/Un-Uomo-A-Nudo/dp/B00I3PR4RG/ref=sr_1_181?s=dvd&ie=UTF8&qid=1391011084&sr=1-181 - Nel film Burt Lancaster recita quasi interamente in costume da bagno, mostrandosi ancora, nonostante l'età, in perfetta forma fisica.
Acrobata prima di diventare attore e noto per la capacità di interpretare movimentate scene d'azione senza bisogno di ricorrere a controfigure, Lancaster dovette però, prima di cimentasi nelle riprese dell'Uomo a nudo, imparare a nuotare.Ultima modifica: 26/07/16 18:45 da Daniela - Il vecchio DVD della Columbia, come anche la ristampa del 2014 della Golem, sono ormai fuori catalogo e hanno preso quotazioni considerevoli. Per fortuna il 30.10.2020 la Sinister ha ripubblicato il film in DVD questa volta restaurato in HD utilizzando credo l’ottimo master del bluray americano della Grindhouse, l’unica edizione in HD che io conosca. Il video in formato panoramico 1.85 appare pulito e discretamente dettagliato con colori equilibrati e nitidi. Le immagini reggono bene anche su uno schermo di grandi dimensioni testato sul mio 55” ambilight. L’audio italiano monofonico d’epoca è potente e mediamente chiaro. Un acquisto consigliato per questo film di culto prima che sparisca nuovamente dal mercato.Ultima modifica: 10/11/20 16:00 da Zender
- Non sapevo (o forse non ricordavo; oramai della mia memoria mi fido poco) che questo film fosse stato diretto anche da Pollack (secondo Imdb sostituì Perry dopo il primo montaggio preliminare della pellicola).
- Soggetto basato sul racconto "The Swimmer" dello scrittore statunitense John Cheever pubblicato nel 1964 sul settimanale The New Yorker.
Lo scrittore compare nel film in un breve cammeo durante una festa a bordo piscina:
[img size=424]https://www.davinotti.com/images/fbfiles/images54/cheever.jpg[/img] - Zender ebbe a dire:
Hai un fotogramma in cui lo si vede, Daniela, che lo aggiungiamo? Grazie.
IMDB indica la presenza dello scrittore nel cast tra i non accreditati come "Man at Pool Party".
Nella sequenza della festa a bordo piscina compaiono decine di persone: non ne posso essere certa al 100% ma, confrontando altre foto dello scrittore presenti in rete, credo proprio che si tratti di questo signore dall'aria amichevole che pronuncia solo una battura: "salve, come va?"
Siamo al minuto 28,30 circa, fotografia qui. - Caesars ebbe a dire:
Non sapevo (o forse non ricordavo; oramai della mia memoria mi fido poco) che questo film fosse stato diretto anche da Pollack (secondo Imdb sostituì Perry dopo il primo montaggio preliminare della pellicola).
Pollack venne chiamato dalla produzione perché desse una "sistemata" ad un film giudicato troppo poco commerciale e oltre a curare l montaggio aggiunse due scene da lui stesso dirette.
Non sono riuscita a trovare informazioni su quanto sia stato pesante il suo intervento in fase di montaggio ma, a parte le sue scene aggiunte, tutto il resto era stato girato da Perry, per cui trovo assurdo che in alcuni articoli sia indicato Pollack come il regista del film e Perry non venga neppure citato.
Un esempio di questa che mi pare una distorsione si trova qui (lingua inglese). - Daniela ebbe a dire:
Zender ebbe a dire:
Sì dai, direi che è lui grazie.Hai un fotogramma in cui lo si vede, Daniela, che lo aggiungiamo? Grazie.
IMDB indica la presenza dello scrittore nel cast tra i non accreditati come "Man at Pool Party".
Nella sequenza della festa a bordo piscina compaiono decine di persone: non ne posso essere certa al 100% ma, confrontando altre foto dello scrittore presenti in rete, credo proprio che si tratti di questo signore dall'aria amichevole che pronuncia solo una battura: "salve, come va?"
Siamo al minuto 28,30 circa, fotografia qui. - Chi fosse interessato al bluray, potrà rivolgersi al mercato spagnolo, infatti il 19/11 uscirà il dischetto contenente anche l'audio italiano
http://www.mubis.es/titulos/el-nadador-blu-ray
