Mia moglie per finta - Film (2011)
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MMJ Davinotti jr
Titolo originale: Just Go with It
Anno: 2011
Genere: commedia (colore)
Regia: Dennis Dugan
Cast completo di Mia moglie per finta
Note: Remake di "Fiore di cactus" di Gene Saks.
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LE LOCATION
La nostra recensione di Mia moglie per finta
L'IMPRESSIONE DI MMJ
Commedia senza alcuna pretesa, che anzi vira decisamente verso il comico preoccupandosi molto più di mettere in scena le diverse situazioni come fossero sketch che non di raccontare una storia. Prova ne è l'incontro tra Danny (Sandler) e Palmer (Decker), risolto in gran velocità a una festa: nel giro di dieci minuti lei (un fisico da sballo) ci ha già fatto l'amore in spiaggia e l'ha già scaricato dopo aver scoperto la fede nella tasca dei suoi pantaloni. Ma lui è innamorato e le dice che con sua moglie sta divorziando. Così, quando lei chiede di incontrare la donna, lui spaccia l'assistente (Aniston) del suo studio di chirurgia estetica...Leggi tutto per sua moglie, "assumendone" i figli per far credere siano i loro. Un grande inganno che si protrarrà in una vacanza di gruppo alle Hawaii, con tutti gli equivoci e le gaffe del caso. Vecchi canovacci ma ben riutilizzati, grazie soprattutto a una Aniston che si divora Sandler e si prende la scena con simpatica esuberanza. La bella Brooklyn Decker mostra le curve (coperte) e si adatta a un ruolo da oca, mentre Nicole Kidman fa l'amica svampita e sopra le righe (non una gran parte...). La prima ora si ride, per una volta grazie anche ai due bambini, nella seconda ci si perde tra romanticherie e buoni sentimenti che trasformano una commedia vivace e ingenuamente spiritosa nella solita pochade per famiglie Usa.
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TITOLO INSERITO IL GIORNO 20/04/11 DAL BENEMERITO ATTICUS85 POI DAVINOTTATO IL GIORNO 28/07/14
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Clicca sul nome dei commentatori per leggere la loro dissertazione ( vale mezzo pallino)
- Quello che si dice un buon film:
Didda23, Rambo90, Mco - Non male, dopotutto:
Marcel MJ Davinotti jr., Scarlett, Pinhead80 - Mediocre, ma con un suo perché:
Galbo, Magnetti, Redeyes - Scarso, ma qualcosina da salvare c’è:
Atticus85, Mutaforme, Piero68, Nando - Gravemente insufficiente!:
Luchi78
Remake di una bella commedia di fine anni '60 con cui ha poco o nulla da spartire. Per una serata spensierata può anche andare ma è sempre la solita solfa, la grazia del prototipo sparisce per dar spazio ad una drammatica incertezza di toni tra il familiare e lo scurrile; l'ironia non esiste, la scontatezza è infinita e i due protagonisti sono a dir poco stracotti. Regia non pervenuta. Tristissima la decadenza della Kidman, ridotta in un marginale, caricaturale e imbarazzante ruolo di vipera odiosa.
MEMORABILE: La rianimazione di una percora in crisi respiratoria...
Prosegue il rapporto tra il regista Dennis Dugan e l'attore Adam Sandler. Questo film è ispirato alla deliziosa commedia Fiore di cactus della quale mantiene lo spunto (un uomo si finge sposato per evitare di impegnarsi sentimentalmente). Simpatica nella prima parte, la commedia diventa alla lunga noiosa per manifesta incapacità della sceneggiatura di trovare spunti adeguati. Sandler è bravo e si registra una singolare e divertente apparizione della Kidman.
Mediocre commedia che unisce l'humour al sentimentale. Purtroppo però le battute non fanno mai ridere e anche la storia d'amore viaggia con il pilota automatico. Il finale è già chiaro a metà film, il resto è più che prevedibile. Insulsa la Kidman, un pesce fuor d'acqua; l'unica decente è la Aniston.
Commedia riuscita malissimo; colpa di una sceneggiatura debole e di una scrittura a dir poco imbarazzante. È difficile poter ricordare una sola battuta in tutto il film che abbia suscitato un minimo di ilarità, complice un doppiaggio non proprio all'altezza. Le tre protagoniste provano a tirare fuori un po' di sex-appeal, ma nonostante tanta spensieratezza, colori vividi e ambiente hawaiano, il film non si salva. Bocciato.
Il mestierante Dugan piazza la zampata, conferendo alla pellicola una confezione extra lusso che esalta sapientemente la location hawaiana. La sceneggiatura, seppur priva di imprevedibilità, gioca onestamente le proprie carte puntando sulla brillantezza dei dialoghi. La Aniston non smette mai di stupirmi: oltre ad essere semplicemente perfetta nel ruolo possiede pure un giusto compromesso fra bellezza e dolcezza. Ho passato 100 minuti spensierati con il sorriso sulle labbra. Incredibilmente soddisfacente.
Dugan e Sandler formano ormai un binomio inscindibile. Il problema è però che il prodotto è sempre meno che mediocre, nonostante la ormai lunga conoscenza, anche se questa volta il regista sceglie per Sandler un ruolo quasi nuovo. Qui è (apparentemente) una persona seria e normale, visto che fa la parte di un affermato chirurgo plastico (e dà pure qualcosa in più). Come la Aniston, che resta una seria professionista. Purtroppo la sceneggiatura conta al massimo tre battute riuscite.
MEMORABILE: Lo spareggio al gioco "Il bacio del cocco" con il fidanzato di Devlin che alza la noce di cocco tra le chiappe.
Commediola americana che narra le vicende di un chirurgo poco propenso al matrimonio. Cast altisonante, ma è il prodotto a deludere nonostante le location spensierate. La trama mostra buonismo a iosa con situazioni abbastanza scontate. Simpatica la Kidman.
Film poco originale (a essere gentili), diciamo che trattasi di "fotocopia" di ciò che passa sugli schermi con presente Adam Sandler. Si sa già dove si andrà a finire dai titoli di testa. Questo non toglie che il film sia realizzato bene e abbia il giusto spirito per intrattenere decentemente lo spettatore. Sandler è meno in forma del solito: fra gli attori sono da segnalare J. Aniston, bella e affascinante, solito, e il matto Swardson, sempre simpatico come caratterista.
M'accingo a questa commedia per passare un po' di tempo senza velleità di trovar la pellicola perfetta. Sandler, che non ho mai adorato e la Aniston che il suo lo fa sempre, affiancati da un buon cast di contorno. Il film emana un buon odore di bontà, di amicizia e poi amore. Segue che le location sono allegre, frizzate da una brava arpia/Kidman, da qualche sketch goliardico (noce di cocco col sedere e la rianimazione della pecora) e da momenti quasi teneri. Si lascia vedere, si lascia auto spoilerare, ci lascia allegrotti.
Sandler nella sua versione migliore, ovvero meno volgare (ma comunque con punte di demenzialità) e più romantico. La storia funziona bene, sebbene basata su sotterfugi ed equivoci già visti, ed è aiutata dal buon ritmo e dalla simpatica Aniston, che in più di un'occasione ruba la scena a Sandler. Dugan è il classico regista che si limita a dare una buona confezione al tutto. Divertente.
Nicole Kidman HA RECITATO ANCHE IN...
Adam Sandler pare esser nato per questo tipo di progetti; a suo agio tra sketch da avanspettacolo e situazioni equivoche, mogli (finte) e fidanzate comprese. Il ritmo non è frenetico ma si alza con l'avanzare delle lancette dell'orologio. La Aniston è brava e sconfigge ogni ostacolo (Nicole Kidman compresa) per ottenere ciò che in realtà è già scritto debba avere. Commedia sentimentale dagli afflati comici e grotteschi (la parentesi con la pecora), fila via spedita sino all'epilogo facilmente preventivabile. Piacevole intrattenimento.
MEMORABILE: La sfida sul palco tra le due antagoniste.
Godibile commedia scacciapensieri basata su una buona prova dei protagonisti e condita da piccole trovate che, se non particolarmente brillanti, almeno sono riuscite e meno demenziali rispetto a ciò che Sandler normalmente ci ha abituati. Simpatico il duello Aniston-Kidman. Aniston molto più in forma di Sandler. Senza troppe pretese potrebbe considerarsi una buona visione.
Un chirurgo plastico di grido ama sedurre le donne fingendo di essere sposato. Un giorno incontrerà una ragazza bellissima e per fare in modo di convincerla della sua buona fede si farà aiutare dalla sua assistente. Le cose però prenderanno una piega inaspettata. Pur non essendo una storia originale il film riesce a conquistare grazie a protagonisti molto convincenti che sembrano essersi divertiti davvero sul set. Sandler è perfetto quando recita senza eccedere nella volgarità e quando viene coinvolto in storie sentimentali. Bravissime anche la Aniston e la Kidman. Spassoso.
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Sottotitoli Italiano Inglese Francese Arabo Olandese
extra
Scene eliminate
Le risa sono contagiose
Gli errori
3 filmati
Commenti audio
11 minuti di scene eliminate in più
9 filmati - Giusto per curiosità metterei nel cast il giocatore di tennis professionista Andy Roddick, che fa una simpatica comparsata come fan degli n'sync.
Il tennista ha partecipato in quanto marito della stupenda attrice Brooklyn Decker (presente nel cast)Ultima modifica: 31/01/12 21:31 da Didda23 - Ok, aggiunto il buon Andy.
