Madri - Documentario (2007)

Madri
Locandina Madri - Documentario (2007)
Media utenti
Anno: 2007
Genere: documentario (colore)

Cast completo di Madri

Cast: (n.d.)

Location LE LOCATIONLE LOCATION

Tutti i commenti e le recensioni di Madri

TITOLO INSERITO IL GIORNO 5/05/09 DAL BENEMERITO DARIO
1
1!
2
2!
3
3!
4
4!
5

Clicca sul nome dei commentatori per leggere la loro dissertazione ( vale mezzo pallino)
ORDINA COMMENTI PER: BENIAMINI GERARCHIA DATA

Dario 29/07/09 19:08 - 1 commenti

I gusti di Dario

Raccoglie testimonianze di vita, momenti quotidiani, filmati di repertorio e materiale video privato inediti; tutto girato e documentato in Israele e in Palestina. Le madri che testimoniano hanno idee, estrazioni culturali e sociali diverse ma tutte condividono un desiderio: che non ci siano più innocenti a pagare per colpe non loro. Non un discorso politico o ideologico, ma un messaggio che arrivi dritto al cuore di ognuno di noi.

Caesars 30/11/23 07:24 - 3994 commenti

I gusti di Caesars

Barbara Cupisti dirige un buon documentario in cui dà voce ad alcune madri, sia israeliane che palestinesi, che hanno perso uno o più figli a causa del conflitto tra le due popolazioni. Si gela il sangue davanti ai racconti, accompagnati anche da immagini personali e/o di repertorio, di queste donne ed è assai triste constatare quanto la situazione non sia ancora cambiata. La regista ha il pregio di evitare ogni retorica e di lasciare a noi spettatori ogni commento e ragionamento su quanto narrato. Un film "duro" ma importante.

NELLO STESSO GENERE PUOI TROVARE ANCHE...

Spazio vuotoLocandina Into the Valley of DeathSpazio vuotoLocandina Uno sguardo dentro Lo squaloSpazio vuotoLocandina The making of "Amadeus"Spazio vuotoLocandina Dietro le quinte di "Incontri ravvicinati del terzo tipo"
Per inserire un commento devi loggarti. Se non hai accesso al sito è necessario prima effettuare l'iscrizione.

In questo spazio sono elencati gli ultimi 12 post scritti nei diversi forum appartenenti a questo stesso film.


DISCUSSIONE GENERALE:
Per discutere di un film presente nel database come in un normale forum.

HOMEVIDEO (CUT/UNCUT):
Per discutere delle uscite in homevideo e delle possibili diverse versioni di un film.

CURIOSITÀ:
Se vuoi aggiungere una curiosità, postala in Discussione generale. Se è completa di fonte (quando necessario) verrà spostata in Curiosità.

MUSICHE:
Per discutere della colonna sonora e delle musiche di un film.
  • Discussione Dario • 30/07/09 00:15
    Stagista - 1 interventi
    Su Barbara Cupisti e Madri.

    Dopo l’esperienza di danzatrice nella compagnia di Louis Falco, intraprende la strada della recitazione e si diploma all’Accademia Nazionale D’Arte Drammatica Silvio D’Amico, con la direzione di Aldo Trionfo.

    Inizia la sua carriera in teatro con Giuseppe Patroni Griffi. Nel cinema debutta con La chiave di Tinto Brass e vive da protagonista la stagione del noir italiano, periodo a cui resta particolarmente legata, recitando in film di Dario Argento, Michele Soavi (di cui è stata compagna per molti anni), Lucio Fulci, Lamberto Bava. In seguito si divide tra Italia, Francia e Stati Uniti lavorando, tra gli altri, con Norman Jewison, Gabriele Salvatores, Angelo Orlando, Carlo Verdone, Franco Bernini. Le prime esperienze di regìa risalgono al 1988, anno del cortometraggio Fotoromanza, film in 16 mm di produzione francese. Nel 2007 dirige Madri, ad oggi probabilmente la sua opera più matura, presentato a Venezia nella sezione Orizzonti; vince nello stesso anno il David di Donatello per il miglior documentario italiano. Attraverso le testimonianze delle madri israeliane e palestinesi che vivono nella terra dilaniata dalla guerra infinita, con il terrore di non veder rientrare a casa i propri figli, vengono mostrati i conflitti e i drammi privati che raccontano la Storia.
    Il dolore per la perdita di un figlio, che sia vittima o carnefice, è il più profondo e straziante, ingiusto e incomprensibile. La sofferenza per la perdita di un familiare è universale, non esistono differenze di razza né di credo. Attraverso il riconoscersi in questo dolore è possibile iniziare un nuovo cammino che porti alla comprensione. Sono tante le storie che il documentario racconta, dalla mamma di Malki (15 anni, vittima di un kamikaze alla pizzeria Sbarro a Gerusalemme nel 2002) alla madre di Izz, il ventunenne di Jenin autore dell'attentato. Storie di dolore e di rabbia nella terra dove ora il sentimento del perdono non esiste.
    I genitori di Parents Circle (organizzazione che riunisce genitori di vittime palestinesi ed israeliane) ci fanno capire come stanno tentando di migliorare il futuro delle nuove generazioni.
  • Discussione Zender • 30/07/09 09:04
    Capo scrivano - 48945 interventi
    Chissà perché io ho sempre legato questo nome al DELIRIA di Soavi. Non credevo avesse fatto molto altro. Grazie Dario per avercelo ricordato.