La strada verso Dracula - Documentario (1999)

Narrata da Carla Laemmle, nipote del leggendario produttore degli horror Universal e comparsa nel Dracula di Browning (è la ragazza che legge all'inizio), la genesi del suddetto film ricostruita con particolare attenzione alle versioni teatrali che l'hanno preceduto ma toccando anche l'inevitabile Murnau e il mito Lugosi. Piacevolmente didattico.

Gustosi aneddoti raccontati dalla nipote Di Carl Laemmie, fondatore della Universal, sulla storia della traposizioni teatrali e cinematografiche che sono serviti da studio per arrivare al film Dracula di Tod Browning. Vengono intervistati anche Clive Barker (Scrittore, sceneggiatore e regista di Hellraiser e Cabal), il direttore del museo in cui sono esposti i primi appunti di Bram Stoker per la stesura di Dracula... Insomma curiose e piacevoli informazioni, gradevoli da scoprire prima (o dopo) la visione del film. Sintetico ed esaustivo.

La storia del Dracula della Universal viene narrata, a sorpresa, dalla prima persona che nel film del '31 apre la bocca (la nipote del produttore Laemmle), accompagnata da ospiti d'eccezione, fra cui il figlio di Lugosi e Rick Baker. Dalle origini stokeriane alle trasposizioni filmiche (cronologicamente ci si ferma a Langella), le principali tappe dell'evoluzione del personaggio vengono trattate in maniera stringata ma esauriente. Mezz'ora è poca per dire tutto (neanche una parola su sequel e crossover), perciò chi è a caccia di analisi dettagliate resterà deluso. Comunque non male.

Documentario che la Universal dedica al fortunatissimo (al botteghino) film di Browning. Introdotto da Carla Laemmle (nipote del primo produttore della casa cinematografica, che compare  e pronuncia le prime battute nella pellicola del 1931), ci fa conoscere numerosi aspetti sulla realizzazione di Dracula e sulle sue precedenti versioni teatrali. Un piccolo accenno viene dedicato anche al remake  sempre targato Universal, del 1979. Una mezz'oretta non è molta per approfondire una tematica così vasta, ma ciò che viene raccontato è interessante e vale sicuramente la visione.