Jackpot - Se vinci ti uccido! - Film (2024)

Causa crisi economica, nella Los Angeles del 2030 si può uccidere legalmente il vincitore della lotteria per assicurarsi il suo denaro. Unica regola? Non usare armi da fuoco. Distopia, a metà tra l'action e la commedia, con un'idea di partenza simpatica e che inizia bene grazie a un po' di novità. Ben presto però le continue schermaglie tra Cena e la Awkwafina e i continui inseguimenti, combattimenti, botti e scoppi possono stancare. Ma è un tipo di cinema così: nel suo genere non è poi malaccio e riesce anche a divertire abbastanza.

Cena ha la faccia giusta; e ormai ci ha preso gusto a interpretare l'energumeno buono e clownesco. Anche la ragazza non sarebbe male. Il problema però è la sceneggiatura, che dopo una prima parte passabile, che stimola sorrisetti, con botta e risposta tra i due singolari protagonisti, impegnati a non farsi eliminare (soprattutto lei), inizia a girare su se stessa, sbracando e andando oltre la farsa sgangherata. Si può anche vedere, essendo però consci del fatto che sarà rapidamente dimenticato.

Distopia di marca sheckleyiana, anche se il modello non è dichiarato: se vinci alla lotteria, diventi un bersaglio per chi si potrà legalmente impadronire del malloppo uccidendoti con ogni mezzo e in ogni modo possibile, a eccezione delle armi da fuoco. L'idea non è malaccio e la coppia protagonista più o meno funziona soprattutto sul fronte maschile, con Cena ormai abbonato ai ruoli di forzuto meno scemo di quel che l'aspetto lascia immaginare; ma il film, come spesso avviene, è panalizzato da una sceneggiatura ripetitiva che finisce per generare noia invece di divertimento.