Ridicolo. Se c'è un merito di Benny Goodman, oltre ad essere stato uno dei protagonisti della swing era, è il ruolo che il leader ebbe nel contribuire ad abbattere le barriere razziali raccogliendo attorno a sè diversi musicisti di colore. Di tutto ciò nel film non c'è traccia e da un possibile documento storico si ritorna a un biopic qualunque. La musica è naturalmente buona, con lo stesso BG chiamato a doppiare Allen al clarinetto.
Un tuffo nella grande tradizione dello swing americano attraverso una ricostruzione molto labile del contributo di Benny Goodman, dagli esordi al trionfo della Carnegie Hall del '38. Lo si guarda volentieri esclusivamente per le session nei vari club e teatri americani e per la bravura non solo del celebre clarinettista (che doppia l'esecuzione di Allen) ma di tanti altri suoi colleghi, alcuni di alto spessore e di fama mondiale, mentre le vicissitudini private sono accomodate soltanto per fare da supporto alle esibizioni. Gradevoli le prove del protagonista e della fascinosa Reed.
NELLO STESSO GENERE PUOI TROVARE ANCHE...
Per inserire un commento devi loggarti. Se non hai accesso al sito è necessario prima effettuare l'iscrizione.
In questo spazio sono elencati gli ultimi 12 post scritti nei diversi forum appartenenti a questo stesso film.
DISCUSSIONE GENERALE: Per discutere di un film presente nel database come in un normale forum.
HOMEVIDEO (CUT/UNCUT): Per discutere delle uscite in homevideo e delle possibili diverse versioni di un film.
CURIOSITÀ: Se vuoi aggiungere una curiosità, postala in Discussione generale. Se è completa di fonte (quando necessario) verrà spostata in Curiosità.
MUSICHE: Per discutere della colonna sonora e delle musiche di un film.