Modesto film d’avventura in cui si mescolano ecologismo, ornitologia, love-story e triangolo amoroso, seguendo il tipico andamento della fiaba a lieto fine. Nonostante l’impiego di un cast di spicco, i personaggi sono stereotipati e prevedibili, e la storia non è animata dalla giusta carica di tensione. Uno dei cacciatori è Brion James, inconfondibile caratterista noto per essere stato il replicante Leon in Blade Runner.
MEMORABILE: L'apparizione di Hauer in stile Rambo. La rissa al negozio tra Hauer e i due cacciatori.
Mediocre film d'azione che si tiene in piedi grazie sopratutto all'ottimo cast. E in particolare per la presenza del sempre eccellente Pleasence in un ruolo che gli calza a pennello; un sempre bravo Boothe; una splendida Turner e un efficace James. Il resto (storia, regia e personaggi) conta ben poco. Comunque, si lascia vedere.
Film d'avventura tipicamente anni 80, con un cast pregevole. Un riccone (Pleasance) incarica un fotografo (Boothe) di cercare un uovo di aquila reale, che si trova in una montagna vegliata da un ex-reduce dal Vietnam, un po' folle, un po' ecologista, un po' innamorato (Hauer). Fra il fotografo e il reduce s'instaura una virile amicizia. Il film non è niente di che, ma ha una Kathleen Turner abbastanza sexy e un buon Brion James cacciatore. Forse un po' troppo miele...
MEMORABILE: Hauer che caccia i bracconieri dalla sua riserva.
Discreto film d'avventura a sfondo ecologista che si dice sia stato messo insieme alla meno peggio dopo la scomparsa di una parte dei negativi; si spiegherebbe quindi qualche buco nello script e il mancato approfondimento sul passato del protagonista. Dovendo però giudicare il film per quel che è, rimane un lavoro guardabile, con alcune buone parti d'azione, qualche slancio ironico (affidato a Boothe) e un'evitabile cornice sentimentale con la Turner. Nonostante il cast di livello sembrano tutti non troppo convinti; Pleasance si vede poco.
Spunto interessante e cast notevole per un film d'avventura però un po' troppo statico per coinvolgere davvero. Ci sono bellissimi paesaggi e qualche discreto momento, ma la regia di Mora è rozza e la sceneggiatura non ha impennate. Hauer è un Rambo ecologista abbastanza ispirato, così come Boothe come suo antagonista, un po' meno convincente la Turner mentre Pleasence appare giusto tre volte. Mediocre.
Bracconieri e ricchi collezionisti di feticci animali sono soltanto una delle tante disgrazie che massacrano ogni giorno il mondo e ben venga qualsiasi pellicola capace di suscitare sdegno nei loro confronti. Tuttavia quella di Mora non ha la seriosità dell’impegno sociale o della denuncia tout-court, trattandosi di un racconto d’avventura imperfetto e realizzato con mezzi limitati che lo collocano nelle retrovie. Il messaggio, comunque, arriva a destinazione e nonostante uno stralunato Hauer si può guardare senza rimanere delusi.
Philippe Mora HA DIRETTO ANCHE...
Per inserire un commento devi loggarti. Se non hai accesso al sito è necessario prima effettuare l'iscrizione.
In questo spazio sono elencati gli ultimi 12 post scritti nei diversi forum appartenenti a questo stesso film.
DISCUSSIONE GENERALE: Per discutere di un film presente nel database come in un normale forum.
HOMEVIDEO (CUT/UNCUT): Per discutere delle uscite in homevideo e delle possibili diverse versioni di un film.
CURIOSITÀ: Se vuoi aggiungere una curiosità, postala in Discussione generale. Se è completa di fonte (quando necessario) verrà spostata in Curiosità.
MUSICHE: Per discutere della colonna sonora e delle musiche di un film.
Direttamente dall'archivio privato di Buiomega71, il flanetto di Tv Sorrisi e Canzoni della Prima visione Tv (Venerdì 24 febbraio 1989) di Il nido dell'aquila: