Hellish spiders - Film (1968)

La regina della galassia Aracnea morirà; a meno che i suoi sudditi non le portino senza por tempo in mezzo alcuni succulenti cervelli umani. Al diabolico piano si oppone el luchador Blue Demon... Micidiale mexican sci-fi con wrestler incorporato. Effetti e scenografie da fiera scalcinata di paese (la ragnatela è una rete da pesca), make up di pari qualità (occhi della regina: due lampadine), lunghi inserti di lotta, amenità assortite (il protagonista con maschera e mantella che discetta di neutrini). Troppo sciocco persino per scivolare nello stracult.

Poiché la polizia proprio non ce la fa a combattere i mostri assassini (eh beh!), passa la palla a Demon (un essere umano come tanti che tra l'altro si difende senza armi), e il gioco è fatto. A una trama minima rimpolpata da troppi scontri sul ring oltre che farsesca (ad Aracnea temono sul serio l'intervento del wrestler!) fa da contrappunto qualche trovata inquietante (la trasformazione in pubblico del luchador fake e la conseguente fuga di massa): poca roba, comunque, perché il finale è approssimativo e la messinscena miserrima (reti da pesca in luogo di ragnatele, ma dai!).