Glaskupan - La cupola di vetro - Miniserie TV (2025)

Serie svedese creata dalla giallista Camilla Läckberg che vede la protagonista coinvolta nel rapimenti di una bambina. La cosa la tocca personalmente, essendo anche lei stata rapita da piccola e rinchiusa in una cupola di vetro. Giallo “classico” in cui un crescendo di ritmo si mescola bene con indizi che inducono a sospettare di varie persone. Coll’occasione la scrittrice inserisce anche temi femministi e razziali, togliendoci così definitivamente l'idea che la Svezia sia un Paese tranquillo. Buona la prova del cast, in particolare della protagonista Léonie Vincent.

Da piccola è stata rapita e tenuta prigioniera in una scatola di vetro da un maniaco rimasto sconosciuto, da adulta ha scelto il mestiere meno adatto per superare il trauma dell'esperienza, e quando un'altra bimba viene rapita la storia sembra ripetersi... Thriller nordico inferiore alle attese: caratteri poco o mal definiti, interpretazioni poco memorabili, indagini poliziesche inficiate da inverosimili facilonerie, tensione scarsa, incongruenze sparse, persino l'ambientazione ghiacciata, che in genere è uno dei punti di forza di prodotti analoghi, qui apporta poco valore aggiunto.