Down terrace - Film (2009)

Nell'esordire, Wheatley ha giocato non proprio divinamente la carta della black/bleak comedy che lemme lemme smorza il riso e fa sudar ghiaccioli. La trama è uno scricciolo (nonché uno scricchiolio continuo) di rara implausibilità, ma a Wheatley -che bel bello si infischia del verismo- basta farcirla di impennate elettro-industrial dell'ex Coil Thrower e accompagnarla con regia battagliera per tenerci in allarme rosso. Più dell'ansia monta un gran fastidio per una linearità sinottica sfregiata da troppe incongruenze. Insomma, tutti le tagliole in fieri e in vitro che azzopperanno Kill list.

Uscito di galera, Karl cerca assieme al padre chi lo ha tradito. Ma la verità è ben più complessa. Al suo esordio Whithead mostra già buone qualità, in particolare quella di saper creare un buon clima di attesa prima che l'irreparabile accada. Il plot è certamente imperfetto e con alcuni elementi che fanno gridare, e non poco, all'incongruenza, ma sa coinvolgere gradualmente fino a una parte conclusiva che fa sudare freddo e trasmette un certo malessere in chi guarda. Il risultato finale è quello di un film riuscito, pur con qualche riserva.