Catalog - Corto (1961)

Sorprendente. Prima del digitale: macchinari autocostruiti, ineffabili tecniche analogiche che fanno dell'ottica una materia da alchimista visuale. Un oggetto d'avanguardia, molto moderno e in largo anticipo sulla psichedelia conclamata. Circa sette minuti, dove figure luminose dai colori di gemme preziose disegnano danze ipnotiche di indiscutibile fascino. È consigliato abbandonarsi e non cedere al disincanto, dimenticando il futuro; (futuro che si vedrà in 2001: Odissea nello spazio, nella mirabile sequenza di pure luci di Douglas Trumbull).

Cortometraggio sperimentale realizzato con computer analogico: puri movimenti di forme geometriche che sembrano rispondere a formule matematiche e frattali. Un’esplosione di linee e colori dall’andamento ipnotico, sostenuti da una musica dissonante che sembra voler dichiarare la pura volontà sperimentalista. Evocativi giochi ottici che, in realtà, oggi starebbero perfettamente nel salvaschermo di un computer. A suo modo intrigante, nonostante denunci un formalismo fine a sé stesso.