Ancora una possibilità - Film (2024)

Una squadra che deve scortare un presunto terrorista avrà inevitabilmente vita difficile. Trama di due righe simile a quella di altre centinaia di pellicole action: eppure, a sorpresa, coinvolgente dall'inizio alla fine grazie a una regia maestra che predilige spesso e volentieri soggettive in stile videogioco che tengono incollate allo schermo. Uno dei rari casi in cui la cornice vale più del quadro e gli scontri armati, le trappole, gli effetti speciali, il ritmo e le location fanno dimenticare i dialoghi stereotipati e la storia riciclata. Buono e merita di certo la visione.

Godibile anche senza conoscere il primo capitolo, grazie a una trama semplicissima, fatta del solito attentato da sventare con agenti corrotti aggiunti al mix. La particolarità sta nel proporre tutto come se fosse un unico piano sequenza, dando così al film un ritmo adrenalinico che permette di gustare l'azione in modo teso e frenetico, senza mai soffermarsi troppo sulla scarsa originalità del resto. Buona la regia, ottimamente coreografato il tutto e le mani (e i piedi) esperti di attori come Adkins e Jai White fanno il resto. Perfetto il titolo originale (shot: inquadratura).

Washington è sotto attacco terroristico a causa di una bomba atomica che minaccia il mondo intero. Ma il vero pericolo è un gruppo di militari mercenari che non si pone alcuno scrupolo per uccidere. Un film pieno di ammazzamenti come un videogioco impazzito, scarso in fantasia e nel quale, fra tanti nomi più o meno anonimi, si staglia gradita presenza di Tom Berenger, oramai canutissimo. Evitabile.